Frankie Dettori, chi è il fantino italiano che ha dichiarato bancarotta: quanti milioni ha dilapidato
L’ex campione ha ammesso di sentirsi rattristato e imbarazzato per la sua situazione economica e ha consigliato ad altri atleti di gestire con maggiore attenzione i propri investimenti e risorse finanziarie.
Frankie Dettori, uno dei fantini più celebri della storia dell’ippica, ha annunciato di essere in bancarotta dopo aver dilapidato un patrimonio di 20 milioni di euro. In un’intervista a Mail Sport, Dettori ha dichiarato: "Negli ultimi sei mesi, i miei consulenti hanno lavorato per trovare una soluzione alla mia situazione finanziaria. Purtroppo non è andata bene, presenterò istanza di fallimento."
L’ex campione ha ammesso di sentirsi rattristato e imbarazzato per la sua situazione economica e ha consigliato ad altri atleti di gestire con maggiore attenzione i propri investimenti e risorse finanziarie. Tuttavia, ha sottolineato di sentirsi anche sollevato, poiché la bancarotta rappresenta un nuovo inizio per la sua carriera equestre internazionale.
Chi è Frankie Dettori?
Nato a Milano nel 1970, Lanfranco Dettori, meglio conosciuto come Frankie, è figlio di Gianfranco Dettori, anch’egli noto fantino. Fin da bambino ha dimostrato una straordinaria passione per l'ippica, superando in carriera i successi del padre e diventando una leggenda delle corse di cavalli.
Tra le sue numerose imprese, spiccano: Sette vittorie nella stessa giornata ad Ascot, un record storico. Cinque vittorie nel Prix de l'Arc de Triomphe, una delle gare più prestigiose d'Europa. L'incarico di fantino ufficiale della Regina Elisabetta II, che gli ha affidato i suoi purosangue. L'onorificenza di Membro dell'Impero Britannico per il suo contributo all’ippica.
Successi e controversie
Nonostante il suo straordinario talento e le numerose vittorie, la carriera di Frankie Dettori è stata segnata anche da momenti difficili:
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2012: Risultò positivo alla cocaina in un controllo antidoping, subendo una squalifica di sei mesi.
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2023: Annunciò il ritiro dalle corse, salvo poi tornare in attività e trasferirsi negli Stati Uniti per proseguire la carriera.
Le cause della bancarotta
Sebbene Dettori non abbia rivelato dettagli specifici sulle cause della sua crisi finanziaria, alcuni fattori comuni tra gli sportivi possono aver influito: investimenti sbagliati o perdite speculative; spese eccessive per il mantenimento del proprio stile di vita. Mancata gestione oculata delle entrate derivanti dalle gare e sponsorizzazioni.
Cosa succederà ora?
Nonostante la bancarotta, Dettori ha dichiarato di voler continuare la sua carriera equestre negli Stati Uniti, dove ha già ottenuto diversi ingaggi. La sua resilienza e la passione per le corse potrebbero aiutarlo a risollevarsi economicamente nei prossimi anni.