I campioni dei tuffi si sfidano a Bolzano
La prova italiana del 21. Grand Prix Internazionale Trofeo Unipol Sai di tuffi è in programma al Lido di viale Trieste a Bolzano dal 3 al 5 luglio prossimi.
Le nazioni iscritte sono salite da 18 a 19 e gli atleti in gara saranno 140 per una tre giorni di gare che si preannuncia spettacolare anche perché si tratta dell’ultimo appuntamento internazionale prima dei campionati mondiali in programma a Kazan in Russia dal 24 luglio al 2 agosto prossimi.
Il presidente della Bolzano Nuoto, Ardelio Michieli, ha sottolineato il non indifferente impegno organizzativo che comporta un evento come questo, possibile grazie al prezioso contributo di sostenitori affezionati e partner importanti quali la Provincia di Bolzano attraverso il marchio Alto Adige, la Cassa di Risparmio e la Fondazione, l’Azienda di Soggiorno e il Comune di Bolzano, che seppur non assicurando un finanziamento concede in uso gratuito gli impianti e cura gli allestimenti.
Fondamentale il ruolo che esercitano i circa trenta collaboratori della Bolzano Nuoto, impegnati ininterrottamente già da qualche giorno. L’ultima tappa prima del Mondiale russo, dal punto di vista agonistico è un importante banco di prova per molte nazioni. Molte le delegazioni già arrivate a Bolzano. I rispettivi atleti hanno già cominciato a cimentarsi negli allenamenti dal trampolino e dalla piattaforma del Lido di viale Trieste. Le nazioni sono salite da 18 a 19 dopo l’adesione della selezione della Colombia, presente con quattro atleti, ospitati dall’organizzazione, che è andata incontro alle esigenze di una realtà alle prese con gravi problemi economici, comunque intenzionata a partecipare ai Mondiali di Kazan.
In gara a Bolzano, con speciale nulla osta della FIN, sono attese due cinesi classe 2002: Suo Miya e Ding Yaying.
All’incontro con i media sono intervenuti gli atleti azzurri Francesco Dell’Uomo, impegnato a Bolzano dalla piattaforma e nel sincro dalla piattaforma insieme al bolzanino Maicol Verzotto e le azzurre Tania Cagnotto e Francesca Dallape, sicure protagoniste a Bolzano, tappa doppiamente importante per tutti gli azzurri convocati. Si tratta infatti di un probante test in vista degli imminenti Campionati Mondiali di Kazan e poi sarà anche la prima delle quattro prove di selezione previste per la Coppa del Mondo che siterrà a Rio nei primi mesi del 2016; le altre prove saranno i Campionati Italiani Assoluti estivi, il “Quattro Nazioni” di Torino (novembre) ed il Trofeo di Natale (dicembre).
La squadra italiana in gara a Bolzano è capitanata da Tania Cagnotto (Fiamme Gialle) e comprende: Noemi Batki (Esercito), Michele Benedetti (Marina Militare), Elena Bertocchi (Esercito), Vladimir Barbu (Bolzano Nuoto), Andrea Chiarabini (Fiamme Oro Roma), Francesco Dell’Uomo (Fiamme Oro),Francesca Dallapè (Esercito), Maria Marconi (Fiamme Gialle), Giovanni Tocci (Esercito), Tommaso Rinaldi (Marina Militare), Maicol Verzotto (Fiamme Oro). Tecnici: il CT Giorgio Cagnotto, l’assistente CT Domenico Rinaldi, Giuliana Aor, Oscar Bertone, Nagy Ybolia, Dario Scola, Fabrizio De Angelis.
Il ct azzurro Giorgio Cagnotto ha sottolineato la presenza del sedicenne bolzanino Vladimir Barbu, talento della scuola tuffistica del capoluogo altoatesino, sesto ai Giochi Europei di Baku, inserito nel programma olimpico. Il CT azzurro crede nelle qualità del talento di casa.
Oltre all’aspetto tecnico la manifestazione lancia due messaggi importanti: il primo legato alla mobilità ecocompatibile, il secondo riguardante l’uso dell’acqua potabile di Bolzano. I tuffatori e gli staff si muoveranno dagli alberghi al Lido con le biciclette messe a disposizione dal Comune e lo staff con le e-bike della Frisbee, inoltre l’acqua sarà quella della nostra città in borracce biodegradabili.