A poco meno di due anni dal bronzo europeo di Valencia, l’Italia femminile del padel giovanile è già certa di migliorare il metallo. Perché le ragazzine capitanate da Sara Celata hanno conquistato un posto in finale ai FIP Juniors European Padel Championships di Budapest (Ungheria), battendo per 3-0 anche il Portogallo. Le previsioni della vigilia parlavano di una sfida delicata e tale si è confermata, molto più di quanto dica il passivo finale, che non racconta come nel primo duello – fra under 14 – Sophie Caruso ed Emma Speziali sono state costrette ad annullare un match-point alla coppia rivale Santos/Achando, in un tie-break del secondo set decisamente rocambolesco.
Le portoghesi hanno avuto la chance per chiudere set e partita sul 6-5, ma le azzurre hanno cancellato l’opportunità, poi hanno chiuso per 11/9 al quarto set-point e nel terzo parziale sono riuscite a fare la differenza quel tanto che è bastato per l’1-6 7-6 6-3 finale, che ha dato all’Italia un vantaggio determinante. A garantire l’approdo in finale, invece, sono state Vittoria Giraldi e Matilde Minelli, che hanno chiuso per 6-2 6-4 la sfida under 16 contro Santos/Pestana, prima del punto del 3-0 di Aurora Buscaino e Camilla Livioni (6-4 4-6 6-4 a Gorito/Santos).
Nella finale di sabato – dalle 9 del mattino, con diretta streaming gratuita sul canale YouTube dell’International Padel Federation – le azzurre se la vedranno con le favorite della Spagna, a segno senza grandi difficoltà contro la Francia. Per scippargli l’oro servirà un miracolo, ma già avere la chance di contenderglielo fino in fondo vale molto. Francia-Portogallo la “finalina” per il bronzo.
Dopo la sconfitta di giovedì contro la Francia, che ha tagliato fuori gli azzurri dalla lotta per le medaglie, sono tornati a vincere anche i ragazzi di Ludovico Pisani, a segno per 3-0 contro i Paesi Bassi nel primo duello del tabellone che assegna le posizioni dalla quinta all’ottava. La nazionale azzurra ha chiuso tutte le sfide in due comodi set, con i successi di Tommaso Rufo e Gianmarco Moscuzza nell’under 14 (6-1 6-0 a Sam Burghouwt e Benjamin Holthuis), di Stefano Indomenico e Pietro Giovannini nell’under 16 (6-2 6-0 a Levi Visser e Sam Landendorff) e di Giuseppe Fino e Francesco Spurio nell’under 18 (6-2 6-1 a Jorrit Hazebroek e Merlijn de Krom), guadagnandosi la finale per il quinto posto. Se la giocheranno sabato nel primo pomeriggio – dalle 14 – contro il Portogallo, comodamente a segno sull’Estonia.
Competizione per nazioni a parte, da ricordare che c’è una coppia azzurra ancora in corsa anche negli Open a coppie, che assegnano i titoli europei di ciascuna categoria. Nell’under 16 femminile Bianca Ferretti e Lucrezia Piernera hanno raggiunto la semifinale, che nel tardo pomeriggio di venerdì le vedrà affrontare le spagnole Foguer/Eugenio. In caso di successo sarà finale per l’oro, in caso di sconfitta le italiane avranno comunque (sabato) l’opportunità di lottare per il bronzo.
