Arrestati i due giovani che hanno sparato a Manuel. Ecco chi sono. Il giovane sa della paralisi
I due balordi che lo hanno ferito si chiamano Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, 24 e 25 anni, di Acilia. Hanno confessato: "E' stato un tragico errore"
Si sono presentati in questura a Roma accompagnati dai loro avvocati Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, i due ragazzi di 24 e 25 anni di Acilia, che sono al momento sotto interrogatorio negli uffici della Squadra Mobile di Roma, per il ferimento di Manuel Bortuzzo, il giovane nuotatore raggiunto da un colpo di pistola in piazza Eschilo, all'Axa, la notte tra sabato e domenica scorsi. I due avrebbero detto di "aver sparato per errore". Lo scooter trovato bruciato a Villaggio San Giorgio apparterrebbe a uno dei due giovani. Nei pressi del pub di piazza Eschilo è stata trovata una pistola. "Gli infami che hanno sparato a Manuel Bortuzzo devono marcire in galera: spero vengano individuati con certezza al più presto", ha detto il ministro dell'Interno Matteo Salvini.
La confessione
"Siamo qui perché Manuel deve avere giustizia. Siamo distrutti. E' stato un tragico errore". A dirlo i due ragazzi sospettati del ferimento di Manuel Bortuzzo durante l'interrogatorio. A riferirlo l'avvocato Alessandro De Federicis, legale di Lorenzo Marinelli aggiungendo che hanno pianto per tutto l'interrogatorio e i tre colpi sono stati esplosi alla cieca. "Non volevano colpire, alla fine di una rissa un un locale avevano ricevuto delle minacce e temevano che delle persone si rifacessero sotto, quindi giravano in motorino con una pistola", ha spiegato l'avvocato Alessandro De Federicis aggiungendo: "La pistola, secondo quello che dichiarano loro, è stata ritrovata tempo fa in un campo e all'occorrenza utilizzata. Dicono che il colpo è stato esploso durante la marcia". I due ragazzi, riferisce il legale, hanno girato allo sbando, "sono 3 notti che non dormono, sono molto provati" conclude.
''Gli abbiamo detto che non potrà più camminare"
Intanto Manuel si è svegliato e si è reso conto di non riuscire a muovere le gambe. "Ha saputo della paralisi ma non ha pianto. Gli ho promesso che tornerà a vivere come una persona normale", ha detto il padre del ragazzo, Franco Bortuzzo, che ha poi raccontato: "Mi ha detto 'Non sento più niente' e gli ho risposto: 'e certo, con una pallottola nella spina dorsale'". "Fatti coraggio, mamma", ha poi detto con incredibile forza Manuel al suo risveglio rivolgendosi alla madre. A raccontarlo è stato Paolo Barelli, presidente delle Federnuoto, al quale il ragazzo ha detto: "Ora per me comincia un altro allenamento"."Manuel fisicamente è una roccia", ha aggiunto Barelli. E sulla vicenda è intervenuto anche Federica Pellegrini: "La speranza vede l'invisibile tocca l'intangibile e raggiunge l'impossibile#ForzaManuel", ha scritto sui social. Mentre il presidente della Camera Roberto Fico ha osservato su Facebook: "E' terribile pensare che possano infrangersi così i sogni di una vita".
"Domani scioglieranno la prognosi, in meno di due giorni beve e mangia da solo - ha raccontato ancora il padre di Manuel - Noi non smettiamo mai di sperare e nemmeno lui. La polizia sta facendo il suo lavoro in maniera esemplare, è stata ritrovata la pistola, quando starà meglio saranno le forze dell'ordine a chiedergli cosa è successo, se si ricorda, per ora sono felice che sia vivo''.
Il ministro della salute
"La storia di Manuel Bortuzzo mi ha toccato profondamente - ha twittato la ministra della Salute Giulia Grillo - Sono vicina a lui, ai suoi familiari e al personale sanitario che sta facendo tutto il possibile per questo splendido ragazzo colpito ingiustamente nel fiore degli anni". Intanto oggi Manuel si è svegliato e si è reso conto di non riuscire a muovere le gambe. "Ha saputo della paralisi ma non ha pianto. Gli ho promesso che tornerà a vivere come una persona normale", ha detto il padre del ragazzo, Franco Bortuzzo, che ha poi raccontato: "Mi ha detto 'Non sento più niente' e gli ho risposto: 'e certo, con una pallottola nella spina dorsale'". "Fatti coraggio, mamma", ha poi detto con incredibile forza Manuel al suo risveglio rivolgendosi alla madre. A raccontarlo è stato Paolo Barelli, presidente delle Federnuoto, al quale il ragazzo ha detto: "Ora per me comincia un altro allenamento". "Manuel fisicamente è una roccia", ha aggiunto Barelli. E sulla vicenda è intervenuto anche Federica Pellegrini: "La speranza vede l'invisibile tocca l'intangibile e raggiunge impossibile#ForzaManuel", ha scritto sui social. Mentre il presidente della Camera Roberto Fico ha osservato su Facebook: "E' terribile pensare che possano infrangersi così i sogni di una vita".