Gioia ma subito disperazione: nuotatore squalificato per aver festeggiato troppo in fretta
Il campione di nuoto della North Carolina State, Owen Lloyd, è stato privato del titolo per aver infranto la bizzarra regola
Ha vinto i 1500 metri stile libero in 14:37:04 agli ‘Atlantic Coast Conference Swimming and Diving Championship’. In preda all'esultanza, dopo la vittoria, è salito però sopra i separatori di corsia nella vasca per festeggiare con il compagno e per questo è stato squalificato. È quello che è successo al ventiduenne Owen Lloyd della North Carolina State University, Usa. Perché l'incredibile regola dice che, nonostante l’atleta tocchi il muretto, la gara continua. Tutto il resto è a discrezione dell'arbitro. Anche il suo compagno di squadra e ‘nuovo’ vincitore, Ross Dant, ha dichiarato che si tratta “della regola più stupida del nuoto”. Il pubblico sugli spalti è rimasto a bocca aperta. Per lealtà nei confronti del compagno, Dant si è rifiutato di salire sul podio e di festeggiare la sua vittoria. Il Comitato americano di nuoto ACC ha finora rifiutato di rilasciare una dichiarazione dettagliata sulla questione. Secondo il regolamento dell'NCAA (‘National Collegiate Athletics Association’), la sezione 5 contiene una clausola che recita: “Qualsiasi concorrente che interferisca con un altro nuotatore durante una gara sarà squalificato dalla gara stessa, a discrezione dell'arbitro”.