Debuttano domenica due delle sei azzurre ai nastri di partenza del Roland Garros, secondo Slam del 2023, che scatta sulla terra rossa parigina (montepremi 49.600.000 euro). Si tratta di Camila Giorgi e Sara Errani, entrambe sorteggiate nella parte bassa del tabellone.
Camila Giorgi, n.36 WTA, ha “pescato” la sempre ostica francese Alize Cornet, n.50 del ranking, alla 19esima partecipazione consecutiva al Major di casa (gli ottavi il suo miglior risultato, raggiunti sia nel 2015 che nel 2017). La 31enne di Macerata è in vantaggio per 5-2 nel bilancio dei precedenti con la 33enne di Nizza ed ha vinto proprio tutti gli ultimi cinque. In caso di successo Camila troverebbe al secondo turno la statunitense Jessica Pegula, n.3 del ranking e del seeding.
Decima presenza nel tabellone principale dello Slam francese per la marchigiana che all’ombra della Tour Eiffel vanta gli ottavi raggiunti proprio lo scorso anno, stoppata da Kasatkina.
Sara Errani, n.70 WTA, dovrà invece vedersela per la prima volta in carriera con l’elvetica Jil Teichman, 25enne di origini spagnole (è nata a Barcellona), n.75 del ranking (ma n.21 appena dieci mesi fa), solo per la terza volta in gara al Roland Garros con gli ottavi del 2022 come miglior risultato.
Tredicesima presenza nel main draw (l’ultima era datata 2020) per la veterana azzurra che a Parigi è stata finalista nel 2012 (fermata da Sharapova), semifinalista nel 2013 ed altre due volte nei quarti (2014 e 2015). Lo scorso anno “Sarita” aveva perso da Tsurenko al secondo turno delle qualificazioni.
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TABELLONE SINGOLARE FEMMINILE
TABELLONE QUALIFICAZIONI FEMMINILI
In tabellone ci sono altre 4 azzurre. Non ha pescato male, almeno in termini di classifica (in termini di “nobiltà tennistica” è tutta un’altra storia) Martina Trevisan, n.26 del ranking e del seeding, che debutterà contro l’ucraina Elina Svitolina, n.508 WTA, in gara con il ranking protetto, mai affrontata in carriera. Per “madame Monfils”, ex n.3 del mondo, tornata protagonista a Strasburgo, è la decima partecipazione parigina, la prima dopo essere diventata mamma: per lei tre piazzamenti nei quarti (2015, 2017 e 2020).
Per la tennista toscana - inserita nella parte bassa del tabellone, quella presidiata da Sabalenka (n.2), e in rotta di collisione con la “padrona di casa” Garcia (n.5) già al terzo turno - è invece la quarta partecipazione allo Slam francese dove nel 2020 ha raggiunto i quarti (partendo dalle qualificazioni), fermata solo dalla futura vincitrice del torneo, la polacca Swiatek, e lo scorso anno una splendida semifinale, battuta da Coco Gauff. Per Martina c’è la piccola incognita del problema fisico che l’ha costretta al ritiro nei quarti a Rabat.
Le altre tre azzurre in gara sono state sorteggiate tutte nella parte alta del tabellone, nel secondo quarto, più precisamente nell’ottavo di Jabeur e Kvitova. Lucia Bronzetti, n.102 WTA, esordirà proprio contro la tunisina Ons Jabeur, n.7 del ranking e del seeding, arrivata due volte negli ottavi (2020 e 2021) nelle cinque precedenti partecipazioni. Sfida inedita quella tra la romagnola e la 28enne di Ksar El Hellar.
Per la 24enne di Villa Verucchio, brillante protagonista a Rabat, è la seconda presenza nel main draw parigino: lo scorso anno è stata sconfitta all’esordio da Ostapenko.
A Elisabetta Cocciaretto, n.43 WTA, è invece toccata in sorte la ceca Petra Kvitova, n.10 del ranking e del seeding, mai affrontata prima in carriera. Dopo il successo a Miami ad inizio aprile ed il ritorno nell’élite mondiale, però, a causa di alcuni problemi fisici (da ultimo al piede destro) la due volte campionessa di Wimbledon (2011 e 2014) ha giocato un solo match sulla terra di Madrid perdendolo contro la tedesca Niemeier. Per la 33enne mancina di Bilovec si tratta della 14esima presenza nel main draw parigino con le semifinali del 2012 e del 2020 come miglio risultato.
Seconda partecipazione al tabellone principale invece per la marchigiana dopo quella del 2021 quando, promossa dalle qualificazioni, fu sconfitta da Bogdan all’esordio nel tabellone principale.
Infine Jasmine Paolini, n.52 WTA, troverà dall’altra parte della rete la rumena Sorana Cirstea, n.31 del ranking, già sconfitta in tre set nei quarti a Portoroz (cemento) nel 2021 quando poi la tennista toscana avrebbe vinto il titolo. Chi vince questo match troverà al secondo turno o l’ucraina Baindl o una qualificata.
Quindicesima presenza parigina per la 33enne di Bucarest che si è spinta fino ai quarti nel 2009. Per la 27enne di Castelnuovo di Garfagnana è invece la quinta partecipazione al Roland Garros dove ha superato un turno solo nel 2020 e nel 2021: lo scorso anno ha ceduto a Begu perdendo il primo super tie-break della storia del Major francese.