Atletica: Diamond League. A Losanna occhi puntati su Furlani

Poker azzurro in Svizzera, in gara anche Simonelli, Tecuceanu e Folorunso ROMA (ITALPRESS) - A poco più di una settimana dalla tappa italiana del Golden Gala Pietro Mennea (venerdì 30 agosto, stadio Olimpico di Roma) ecco che torna la Wanda Diamond League per il rush finale della stagione dopo le Olimpiadi di Parigi. Saranno quattro gli azzurri in gara domani, giovedì sera, all'Athletissima di Losanna, a partire dalla medaglia di bronzo dei Giochi Olimpici nel salto in lungo Mattia Furlani, ma anche il campione europeo dei 110 ostacoli Lorenzo Simonelli, il bronzo continentale degli 800 Catalin Tecuceanu e la primatista italiana dei 400 ostacoli Ayomide Folorunso. Due di loro, Simonelli e Folorunso, li ritroveremo la prossima settimana sulla pista dell'Olimpico in mezzo alle stelle del Golden Gala, come pure accadrà per due protagonisti di una delle gare più attese del meeting svizzero, l'oro olimpico dei 200 Letsile Tebogo (Botswana) e il bronzo dei 100 Fred Kerley (Usa) che alla Pontaise si confronteranno sui 200 metri, prima di sfidarsi di nuovo a Roma nella gara più veloce (con Jacobs, Thompson, Coleman, Omanyala e tanti altri).
In merito agli azzurri in gara, Lorenzo Simonelli è uscito in semifinale alle Olimpiadi per un errore al nono ostacolo. Una 'disavventura' che in ogni caso non cancella quanto di buono fatto quest'anno, dall'argento dei Mondiali indoor di Glasgow nei 60hs all'oro degli Europei di Roma con il record italiano di 13.05: la sua corsa riparte da Losanna al cospetto dell'intero podio di Parigi, l'oro travolgente Grant Holloway, l'argento targato ancora Usa Daniel Roberts, il giamaicano di bronzo Rasheed Broadbell. È spaziale l'800 di Losanna nel quale Catalin Tecuceanu punta ad ulteriori progressi, che a questo punto equivalgono al record italiano di Marcello Fiasconaro nel 1973 (1:43.7), sfiorato con 1:43.75 a Montecarlo. Il contesto, pur in una gara che non assegna punti per la finale della Diamond League, è strepitoso, specchio della stagione da urlo della specialità: in pista cinque dei primi sei delle Olimpiadi, a partire dal keniano d'oro Emmanuel Wanyonyi a un passo dal record del mondo con 1:41.19 a Parigi, un centesimo meglio del canadese Marco Arop. Nei 400 ostacoli Ayomide Folorunso incontra il bronzo olimpico Femke Bol. - Foto Ipa Agency - (ITALPRESS). srp/mc/com 21-Ago-24 16:50 .