Nuoto: Mondiali vasca corta. Italia a secco, Quadarella 5^ negli 800 sl

Pomeriggio senza guizzi per gli azzurri nella rassegna iridata di Budapest BUDAPEST (UNGHERIA) (ITALPRESS) - Pomeriggio senza guizzi per l'Italia ai Mondiali di nuoto in vasca corta. Dopo i due argenti conquistati nella giornata inaugurale, alla Duna Arena di Budapest gli azzurri restano a secco nella seconda tornata di finali. Tre quinti posti, con Simona Quadarella negli 800 stile, Michele Busa nei 50 farfalla e con la staffetta 4x50 mista mista, e una sesta posizione di Lorenzo Mora nei 100 dorso: questo il bottino della spedizione tricolore che però viene arricchito anche dalle qualificazioni di Alessandro Miressi e Ludovico Viberti per le finali di domani dei 100 stile libero e dei 100 rana. Non certo un pomeriggio indimenticabile, ma sicuramente neanche una giornata da cancellare: così la pensa, ad esempio, Simona Quadarella, autrice di una buona prova nella gara stradominata dall'australiana Lani Pallister che scappa in avvio e non si ferma più firmando pure il record dei campionati (8'01"95). La 25enne romana, invece, è in zona medaglie fino a 200 metri dall'arrivo: poi però subentra la stanchezza e l'azzurra scivola in quinta posizione (8'09"39).
Argento per la tedesca Isabel Gose (8'05"42) e bronzo per l'americana Katie Grimes (8'05"90) che precede la sua connazionale Paige Madden (8'07"22)."Va bene così considerando il periodo: ho appena cambiato allenatore, c'è stata l'Olimpiade e sono sincera, sono molto stanca mentalmente. Non è stato il mio miglior tempo, ma sono molto contenta" spiega in zona mista Quadarella, che ammette: "A un certo punto ci ho creduto, ci ho provato, ma per il podio era comunque molto difficile". Può essere decisamente soddisfatto di sè anche Michele Busa che fa registrare il nuovo record italiano (22"01) sulla distanza dei 50 farfalla. Non basta per la zona medaglie, con lo svizzero Noè Ponti (21"32) addirittura capace di ritoccare ancora il record del mondo che aveva già infranto ieri in semifinale (21"43). Completano il podio, il canadese Ilya Kharun, argento e record americano in 21"67, e l'olandese Nyls Korstanje (21"68) che si prende il bronzo. Doppia finale per il modenese Lorenzo Mora che è sesto nei 50 dorso (49"54), vinti con record mondiale juniores dal russo Miron Lifintsev, e quinto con la 4x50 mista mista. Con Mora in staffetta ci sono Simone Cerasuolo, Silvia Di Pietro e Sara Curtis e gli azzurri non fanno male (1'36"80): il bronzo però resta comunque lontano più di mezzo secondo. Medaglia d'oro per gli atleti russi che nuotano sotto bandiera neutrale e doppietta personale giornaliera dunque per Miron Lifintsev, accompagnato da Kirill Prigoda, Arina Surkova e Daria Trofimova. Argento per il Canada (1'35"94), terzi gli Stati Uniti (1'36"20). Nelle altre finali di giornata da registrare la doppietta americana nei 100 dorso femminili con Regan Smith (54"55) che fa il record dei campionati e vince l'oro davanti alla sua connazionale Katharine Berkoff (54"93). Pronostico rispettato invece nella finale dei 50 farfalla femminili: l'americana Gretchen Walsh è campionessa mondiale grazie al suo 24"01, un tempo più lento di appena 7 centesimi rispetto al 23"94 ottenuto ieri in semifinale, nuovo record del mondo. Infine il bilancio delle semifinali. Già detto del pass di Miressi (45"69) e Viberti (56"60), qualificati rispettivamente con il quinto e il settimo tempo nei 100 stile e nei 100 rana. Delusione invece per gli altri due alfieri azzurri, Leonardo Deplano (46"29) e Simone Cerasuolo (56"94), entrambi undicesimi e fuori dalle gare di domani. Nulla da fare anche per le stile liberiste Sofia Morini (52"79) e Sara Curtis (52"80) che terminano rispettivamente in 14esima e 15esima posizione e mancano la finale dei 100 al femminile. - Foto Ipa Agency - (ITALPRESS). xc9/mc/red 11-Dic-24 21:41 .