Tania Cagnotto: "Sogno che si realizza"
Tania Cagnotto non sta nella pelle dopo l’oro conquistato a Kazan.
"Un sogno che si realizza - ha raccontato -. Ho sempre messo sullo stesso piano vincere un mondiale e una medaglia olimpica. Volevo raggiungere uno di questi due obiettivi e finalmente è successo. Sono al settimo cielo. E' una bella soddisfazione personale e familiare. Avevo una strana sensazione già dalle eliminatorie. Ieri è stata una giornata infinita; non sapevo dove sbattere la testa. Non mi sono allenata tutto il giorno e sapevo che potevo farcela; avrei voluto saltare subito anziché aspettare. Avevo perfino sognato di battere le cinesi. Ma la realtà è ancora più bella. Due anni fa, a Barcellona, ero finita a dieci centesimi di punto da He Zi e avanti a Wang Han. Con loro sarei partita alla pari. Ma qui sapevo che fare più punti di Shi Tingmao sarebbe stato difficile, quasi impossibile. La finale è iniziata bene; col doppio e mezzo avanti ho perso qualche anno di vita ma poi ho continuato meglio. Prima dell'ultimo tuffo avevo dieci punti di vantaggio; non era necessario strafare e ho cercato di controllare. E' bastato per vincere".
"In attesa del trampolino 3m posso dire di aver chiuso in bellezza la mia carriera ai campionati mondiali. E' uno dei momenti più belli della mia vita", ha aggiunto Tania.