Quando c'è da lottare, su Matteo Arnaldi si può contare. Il messaggio arriva chiaro anche dalla Florida. Nel suo primo torneo dall'Australian Open, il “Delray Beach Open” (ATP 250 sul duro- montepremi 661.585 dollari) che si sta disputando sul cemento del Delray Beach Stadium & Tennis Center, il 22enne sanremese ha sconfitto 46 64 63 il giapponese Yoshihito Nishioka, n.77 del ranking.
Arnaldi, numero 43 del mondo, ha superato il match d'esordio per la quindicesima volta negli ultimi 17 tornei giocati: dallo scorso aprile ha perso nel primo incontro di un torneo solo a Wimbledon contro Carballes Baena e a Zhuhai contro Karatsev. E ci è riuscito mettendo a segno per la prima volta più di 20 ace in una partita (21).
"Oggi è stata una partita dura. Non giocavo da un mese, entrare in ritmo non è stato facile. Poi c'era tanto vento, che mi ha costretto a fare molte cose diversamente - ha detto Arnaldi dopo la partita -. Su una metà campo giocavi del tutto contro vento e dall'altra con il vento a favore, sono felice di come sono riuscito a rimanere in partita lottando su ogni punto".
Alla prima partecipazione nel torneo in calendario dal 1993, Arnaldi affronterà l'australiano Rinky Hijikata, numero 84, o il britannico Liam Broady, numero 121.
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