E' il giorno dell'esordio degli altri tre italiani impegnati nel main draw dell'ASB Classic, l'ATP 250 di Auckland, sul duro (montepremi $680.140). Dopo la sconfitta di Luciano Darderi contro Nuno Borges, scendono in campo Lorenzo Sonego contro il canadese Gabriel Diallo, Flavio Cobolli e Luca Nardi impegnati in un derby di sicuro fascino.
Il pesarese (90 ATP), al primo torneo dal titolo a Rovereto, il suo sesto a livello Challenger in carriera, ha superato le qualificazioni battendo al turno decisivo l'argentino Facundo Diaz Acosta. Il sorteggio l'ha opposto a Cobolli, numero 32 del mondo, che ha ottenuto due vittorie nelle tre partite giocate in United Cup, competizione a squadre miste trasmessa su SuperTennis. Si ritrovano dopo la vittoria del pesarese nella fase a gironi delle Next Gen ATP Finals 2023 a Gedda, la prima edizione del torneo in Arabia Saudita. E' l'ultima sconfitta del romano contro avversari italiani.
Nardi ha ottenuto sul duro quattro delle sue sette vittorie in carriera nel circuito maggiore, compresa la più prestigiosa contro Novak Djokovic a Indian Wells, il successo che gli ha aperto le porte della Top 100. Il suo bilancio vittorie-sconfitte su questa superficie tra ATP e Slam è di 4. Cobolli ha ottenuto 26 successi in 47 partite sul duro, la superficie su cui finora rende meglio.
Chi vince affronterà il belga Zizou Bergs, qualificato numero 66 del mondo.
Sonego, numero 54, è stato invece sorteggiato contro il canadese Gabriel Diallo (87), sconfitto da Lorenzo Musetti a Hong Kong. Non ci sono precedenti tra Sonego e il canadese, che i tifosi italiani hanno conosciuto quando il Canada ha sconfitto 3-0 l'Italia a Bologna nel primo match di Coppa Davis del 2023, inizio di un percorso concluso con il trionfo di Malaga, il primo per gli azzurri dal 1976. Anche il torinese era in campo a Hong Kong: ha battuto all'esordio Nakashima, si è fermato negli ottavi contro l'ex Top 10 britannico Cameron Norrie. A Natale ve l'abbiamo fatto scoprire in una veste inedita in "Time Break", un percorso tra ricordi, emozioni, sogni e qualche sassolino da togliere dalla scarpa.
Tra risate e attività inedite con cui è stato messo alla prova, Lorenzo ha mostrato la sua personalità: un giovane uomo con le sue certezze ma anche con una profonda sensibilità e con la tenacia che lo contraddistingue nel non perdere neanche “un solo secondo” del suo viaggio, così come il titolo di uno dei brani che ha inciso col suo amico di sempre Alterego.
Chi vince incontrerà Alex Michelsen, statunitense che si è presentato ad Adelaide forte del best ranking di numero 41 e all'esordio ha sconfitto in rimonta 67(8) 64 62 l'indiano Sumit Nagal.