Matteo Berrettini torna in campo all’ora di pranzo per le semifinali dello “Swiss Open Gstaad”, torneo ATP 250 con un montepremi di 579.320 euro che si sta disputando sulla terra rossa della Roy Emerson Arena della città elvetica.
Il 28enne romano, n.82 del ranking e sesto favorito del seeding, vincitore a proprio a Gstaad nel 2018 del suo primo titolo ATP (e di nuovo finalista nel 2022, stoppato da Ruud), nella sua terza “semi” tra le Alpi svizzere trova dall’altra parte della rete il greco Stefanos Tsitsipas, n.12 ATP, primo favorito del seeding.
Il 25enne di Atene si è imposto in tutte e quattro le sfide precedenti con l’azzurro, tutte piuttosto combattute, la più recente in United (cemento) Cup a gennaio del 2023.
Matteo - undici vittorie ed una sconfitta il suo record in tre partecipazioni a Gstaad - in questa edizione dopo il successo in due set sull’argentino Cachin, n.110 ATP, campione in carica, e la netta vittoria sul colombiano Galan, n.142 del ranking, ha avuto bisogno di due tie-break per riuscire ad imporsi sul canadese Auger-Aliassime, n.18 del ranking e terzo favorito del seeding, superato per la quinta volta in sette confronti.
Nell’altra semifinale - che aprirà il programma odierno - di fronte il tedesco Jan-Lennard Struff, n.37 del ranking e 5 del seeding, ed il francese Quentin Halys, n.192 ATP, proveniente dalle qualificazioni (il 34enne di Warstein ha vinto l’unico precedente).