Kerber, un nuovo inizio: sua la "maratona" di Strasburgo

Dopo sei anni, Angelique Kerber è tornata a vincere un torneo sulla terra battuta. Dopo il trionfo a Stoccarda nel 2016, non era più arrivata nemmeno in finale fino al torneo di Strasburgo di questa settimana.

Nella 36a edizione del classico appuntamento francese che anticipa il Roland Garros, l'ex numero 1 del mondo ha sconfitto la slovena Kaja Juvan, numero 81 del mondo, 7-6(5) 6-7(0) 7-6(5) dopo tre ore e 16 minuti. 

Juvan, mai arrivata prima d'ora a giocarsi il titolo in un torneo WTA, ha dato il massimo nella finale più lunga della stagione nell'Hologic WTA Tour.

Kerber, tre volte campionessa Slam, è oggi scesa al numero 22 della classifica mondiale dopo essere stata anche in vetta al ranking WTA. 

Nella 36ma edizione del torneo, Kerber ha festeggiato il 14mo titolo in carriera e si è unito a una prestigiosa lista di vincitrici Slam presenti nell'albo d'oro. L'elenco comprende Jana Novotna, Stefanie Graf, Lindsay Davenport, Jennifer Capriati, Maria Sharapova, Francesca Schiavone, Samantha Stosur e la campionessa in carica del Roland Garros Barbora Krejcikova.

In finale, Kerber ha riscattato la sconfitta incassata contro Juvan nell'unico precedente, il 6-3 6-3 subito al Roland Garros del 2020.

La slovena ha iniziato meglio, ha allungato 5-2 nel primo set, ha mancato un set point sul 5-4 poi nel tiebreak ha recuperato da 1-4 a 4-4. Ma non le è bastato per chiudere il parziale, durato 59 minuti, in suo favore.

Juvan è riuscita poi ad allungare anche il secondo al tiebreak, nonostante un bilancio di due palle break convertite su dieci nel parziale. In quello che da queste parti chiamano "jeu decisif", Juvan ha preso subito il largo (3-0) e a suon di vincenti ha allungato la finale al terzo set.

Dopo uno scambio di break e controbreak all'inizio, è diventato chiaro che anche il parziale decisivo si sarebbe chiuso al tiebreak. Kerber ha fatto valere l'esperienza nelle grandi finali e ha disegnato una palla corta per guadagnarsi due match point consecutivi sul 6-4. E al secondo, ha stampato il passante che vale un trionfo destinato a restare nella memoria come un nuovo inizio.