IL CAFFÈ DELLA MATTINA
“Quella sconfitta di due anni fa in finale mi era rimasta in gola. E ora che ho vinto il titolo, ho l'impressione che la mia carriera tennistica possa finire qui. Potrò vincere altre partite, certo, ma ora posso ritirarmi senza rimorsi. Non ho più pressioni. Quindi non dirò che è la fine della mia carriera, un addio, ma è una sensazione di appagamento eccezionale. E poi, dovete sapere che vengo al club ogni giorno, mi alleno qui, prendo il mio caffè e vedo la parete con i nomi dei vincitori, e ogni giorno vedo i nomi di Krawietz e Putz che mi hanno battuto l'ultima volta, incisi sul marmo (in realtà erano Dodig e Krajicek, ndr). E ora vedrò il mio nome inciso su questo marmo. E forse potrebbe sembrare stupido, ma è davvero importante per me perché sono innamorato di questo club. Quando verrò a prendere il mio caffè ogni mattina, vedrò il mio nome sul marmo. Ora faccio parte di questo club. Ne sono molto orgoglioso”. (Romain Arneodo, monegasco, vincitore del torneo di Monte-Carlo di doppio, insieme al francese Manuel Guinard).
BURRACO E TENNIS, UN PUNTO DI VISTA
“Rimontare quando sto perdendo a burraco è più difficile che rimontare un set”. (Lorenzo Musetti in merito alle partite serali con la compagna Veronica).
L'HA PRESA BENE
“In realtà è stato più che altro il giorno peggiore. Guarda, speravo che non succedesse, ma era molto probabile che avrei giocato in questo modo. Non lo so. È semplicemente orribile. È una sensazione orribile giocare in questo modo, e mi dispiace tanto per tutti quelli che hanno dovuto assistere a tutto questo”. (Djokovic dopo la sconfitta contro Tabilo, in risposta a chi gli diceva che forse non era stata la sua migliore giornata).
L'HA PRESA BENE/2
“Scusa, era una domanda? Pensavo fosse un'affermazione. Se lo dici tu. Penso che sia stato pessimo. Penso che il mio livello fosse pessimo, ma è solo la mia opinione”. (Sascha Zverev, dopo aver perso da Berrettini, in risposta a chi gli diceva che il terzo set non era stato così male”).
CON UN PO' DI FORTUNA
“Penso che Alcaraz otterrà gli stessi risultato di Nadal, se non di più. Ha la mentalità giusta e può giocare su tutte le superfici. Con un po' di fortuna, diventerà il re del tennis”. (Bjorn Borg e i paragoni tra Rafa e Carlitos).
A GOLF
“Federer sta migliorando molto il suo livello di gioco. Credo che il suo obiettivo sia battere Nadal”. (Alexandre Muller a proposito dell'eterno duello).
IL MURO DEI QUARTI
“Non lo so, non lo so. Sto lavorando sodo. Ho lavorato duramente, davvero tanto. Sto giocando grandi partite contro grandi avversari. Alcuni di loro sono tra i migliori al mondo, come Sascha, Daniil e Carlos. Forse un giorno supererò questi quarti di finale”. (Un fiducioso Arthur Fils attende il suo momento).
SOGNO UCRAINO
“Sono molto orgogliosa di tutta la squadra per aver raggiunto le Finals. Aspettavamo da tanto questo momento, poter provare a vincere la Coppa del Mondo. Sapevo che dovevo vincere per portarci ad avere questa chance, cercavo di concentrarmi su un singolo punto, una partita alla volta. Sono molto contenta del mio livello e di come ho mantenuto i nervi saldi”. (Elina Svitolina sulla qualificazione dell'Ucraina in Billie Jean King Cup).
NON VEDIAMO L'ORA
“Era il primo giorno del torneo. Ho visto Ugo giocare, con Mélanie e lo staff del club e abbiamo visto un ragazzo che aveva un tatuaggio sul polpaccio con il logo del Monte-Carlo Country Club. Allora ho detto a Melanie: “Se vinco il torneo, mi farò tatuare il logo del Monte-Carlo Country Club. È davvero eccezionale per me essere riuscito a vincere questo torneo e non ho tatuaggi. Ho detto che se mai mi fossi fatto un tatuaggio, sarebbe stato questo. Quindi lo farò ora e magari vi manderò qualche foto”. (Sempre Romain Arneodo, su come festeggerà la vittoria).