Flavio Cobolli la dura e la vince. alla Caja Magica rimointa Alejandro Tabilo, chiude 57 64 64 e festeggia la seconda vittoria in carriera in un Masters 1000. Al secondo turno del Mutua Madrid Open affronterà un altro cileno, Nicolas Jarry.
Dall'1-4 e palla break dell'1-5, Cobolli cambia marcia. Servizio più efficiente, solito dinamismo negli spostamenti e una maggiore solidità negli scambi lunghi permettono al romano di rientrare in partita. Il cileno nato in Canada va a servire per il set sul 5-3, ma subisce un break cruciale: bravo Cobolli a rispondere aggressivo sulla palla break, Tabilo affonda il rovescio a metà rete. Cobolli tiene a zero nel game successivo, forte di un ace e di una prima vincente, e completa un parziale di 12 punti a 3. Ma è tutto inutile. Tabilo vince otto degli ultimi nove punti e il set si chiude su un diritto steccato di Cobolli.
Il romano non si perde d'animo. Intuisce di poter allungare la partita nel quinto gioco del secondo set, va avanti 0-30 in risposta, non ottiene il break ma matura convinzione. Risponde carico contro la seconda, tenta più di frequente variazioni con la palla corta, non sempre efficaci, e nel complesso gioca più vicino alla riga rispetto al cileno. Gli effetti si vedono. Decisivo il break al nono game per Cobolli che allunga 5-4, va a servire e col settimo ace chiude il parziale. Il verdetto è rimandato al terzo in cui, come gli altri due, il controllo del match ondeggia. Cobolli stampa tre risposte da applausi nel primo gioco, sfiora il break ma non lo ottiene. Anzi lo subisce un game più in là. Finita? Nemmeno per idea. Il diritto di Cobolli torna a viaggiare, il servizio torna a far dubitare il cileno che si incarta nel quinto doppio fallo sulla palla del controbreak (3-2). Cobolli ringrazia e ricuce da 0-3 a 3-3. E accelera fino a una vittoria di carattere, tutta da festeggiare.
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