Schwartzman, l'emozione dell'ultimo applauso: "Grazie, sono stati anni incredibili"
Il Centrale dedicato a Guillermo Vilas pieno di tifosi che incitano il suo nome. E lui, Diego Schwartzman, non trattiene le lacrime. Sta per giocare l'ultimo punto della sua carriera da professionista. La sua storia terminerà poco più in là, battuto 62 62 nel suo ultimo incontro dallo spagnolo Pedro Martinez negli ottavi dell'Argentina Open, l'ATP 250 di Buenos Aires. A vederlo c'erano anche, tra gli altri, Gabriela Sabatini e Guillermo Coria, oltre alla famiglia e agli amici venuti a testimoniare la conclusione di un pezzo di vita che l'ha portato dove non avrebbe osato nemmeno sognare. Ha vinto quattro titoli e 251 partite ATP, ha raggiunto una finale agli Internazionali BNL d'Italia, un a semifinale al Roland Garros e le Nitto ATP Finals nel 2020. Ha battuto Rafa Nadal sulla terra battuta. E' stato numero 8 del mondo, il giocatore più basso tra i migliori otto nel ranking ATP dai tempi di Harold Solomon.
Eppure, ha detto nel commosso discorso di ringraziamento, "l'Argentina ha avuto giganti nel tennis che non ho nemmeno sfiorato. Ma avrò toccato qualche altra corda del cuore dei tifosi se mi vogliono così bene".
The last moments of El Peque's career ??
Not a dry eye in the house as chants of 'Diego, Diego' resonated before match point...@dieschwartzman @ArgentinaOpen pic.twitter.com/qNysQrnszO
Ha chiuso circondato da un unico, lungo, emozionato abbraccio. Il ringraziamento di chi l'ha visto e di chi non c'era per un esempio che va oltre i risultati. "Vorrei ringraziare il torneo, che mi ha dato la possibilità di giocare qui il mio ultimo ultimo torneo, per tutti quelli che lavorano qui visto che mi sono invitato da solo in pratica e non è facile. Vi sarò sempre grato".
Ieri, ha aggiunto ricordando la vittoria all'esordio contro Nicolas Jarry, l'altra testa di serie nel quarto di tabellone di Lorenzo Musetti, "sono riuscito a ricambiare tutti gli incoraggiamenti, tutta la pazzesca atmosfera che avete creato. Oggi no. Ho provato ad essere il più concentrato possibile ma non ci sono riuscito. Sono stato molto felice, grazie a tutti voi: a quelli che mi conoscono, e a quelli che non mi avevano mai visto ma hanno comprato un biglietto. Sono stati anni incredibili".
2020 Roland-Garros semi-finalist
2020 ATP Finals appearance
Career-high of world No.8
Defeated Nadal on clay
Masters 1000 finalist
251 career wins
4 ATP titles
1 Diego
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