Sinner: "Ogni match è difficile, so che posso giocare meglio di così". Poi rivela: "E' l'ultima stagione di Cahill, felice di essere il suo ultimo giocatore"

"In ogni torneo c'è sempre qualcuno che entra in campo e gioca un gran tennis. In uno Slam ogni turno è difficile, non do mai niente per scontato. Ho avuto un po' di difficoltà col vento, sicuramente posso migliorare. Ho avuto comunque la possibilità di giocare in sessione serale sulla Rod Laver Arena ed è un onore" ha detto Jannik Sinner a caldo dopo la vittoria 46 64 61 63 contro Tristan Schoolkate, numero 173 del mondo, sorprendente per qualità e spavalderia per i primi due set. "E' comunque sempre meglio giocare qui che sui campi laterali, ancora più esposti al vento. Sono contento di essere arrivato al terzo turno, vediamo cosa succederà" ha aggiunto Sinner, che affronterà Marcos Giron al terzo turno.
L'azzurro sta giocando il suo primo Slam da detentore del titolo. "Essere campione in carica in uno Slam è una sensazione diversa. La prendo come una possibilità per provare a ripetermi. Cerchiamo di vivere giorno per giorno. So che posso esprimere un tennis migliore, mi auguro di riuscire a mostrarlo e di giocare ancora un gran torneo" ha sottolineato.
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🔥 meets 🧊@JohnMcEnroe asking for tips to control his emotions?! You cannot be serious! 🤣#AO2025 • @janniksin pic.twitter.com/vELR0lS7OX
— #AusOpen (@AustralianOpen) January 16, 2025
Darren Cahill lascerà il circuito alla fine del 2025. Sarà dunque questa la sua ultima stagione nel team di Jannik Sinner in cui è entrato nell'estate del 2022. “Ha detto lui che il 2025 è la sua ultima stagione”, ha spiegato il numero uno del mondo a Eurosport dopo la vittoria contro Schoolkate. “Lo aveva detto lui in un’intervista, non è una novità”. Peraltro lo stesso coach australiano alle Nitto ATP Finals aveva detto che non avrebbe allenato altri giocatori dopo Sinner.
"Sono felice e molto fortunato di essere l'ultimo giocatore che allenerà nel circuito" ha detto l'azzurro in conferenza stampa. "Mi ha dato tantissimo, e non voglio parlare troppo del suo ritiro. E' stato un allenatore straordinario e un uomo eccezionale, per me e per tutti gli altri con cui ha lavorato" ha aggiunto. "Spero che potremo fare una bella stagione, vediamo cosa succederà in futuro. Ha una bella famiglia, tante grandi cose lo aspettano a fine carriera".
Diventa ancora più speciale, a posteriori, l'incontro di qualche giorno fa con il padre di Cahill, ex giocatore di football australiano. "Lo avevo già incontrato ad Adelaide, ma ora è stato speciale", ha spiegato Jannik.
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