Polemiche e ritiro dal Parigi-Bercy, Sinner: "Sono dispiaciuto ma è la decisione giusta"
L'azzurro lascia prima degli ottavi contro De Minaur in aperta polemica con gli organizzatori del torne per gli orari delle gare. Arriva alle Atp Finals da numero 4 del ranking. Proteste anche di Thiem, Wawrinka e Ruud
"Devo prendere la decisione giusta per la mia salute e il mio corpo". Con un post sul suo profilo di X (ex Twitter) Jannik Sinner ha spiegato il suo ritiro dal Masters 1000 di Parigi Bercy. Una decisione in aperta polemica con gli organizzatori del torneo per gli orari delle gare, che hanno spinto il fuoriclasse azzurro a ritirarsi prima dell'ottavo di finale che lo avrebbe visto in campo contro l'australiano Alex De Minaur.
"Sono dispiaciuto. Ci vediamo a Torino"
"Sono dispiaciuto di annunciare che mi ritiro della partita a Bercy. Ho finito il match (contro lo statunitense McDonald, ndr) quando erano quasi le 3 del mattino e sono andato a letto solo qualche ora più tardi. Avevo meno di 12 ore per riposarmi e preparare la prossima partita", ha spiegato sui suoi profili social Sinner. "Le settimane a venire con le Atp Finals in casa e la Coppa Davis saranno importantissime, ora mi concentro sulla preparazione di questi importanti eventi. Ci vediamo a Torino!", ha aggiunto l'azzurro. Dopo aver concluso il suo match con McDonald alle 2.37 di notte il 22enne altoatesino, n.4 del mondo, tra massaggi e allenamento defaticante post partita, è andato a letto solo alle 5 di questa mattina.
Video
Sono dispiaciuto di annunciare che mi ritiro della partita di oggi a Bercy. Ho finito il match quando erano quasi le 3 del mattino e sono andato a letto solo qualche ora più tardi. Avevo meno di 12 ore per riposarmi e preparare la prossima partita.
— Jannik Sinner (@janniksin) November 2, 2023
Alle Atp Finals da numero 4 del ranking
Una decisione, quella di ritirarsi, maturata di concerto con il suo team alla luce anche del fatto che Sinner, avendo vinto contro McDonald, ha la certezza di arrivare alle Atp Finals da numero quattro del ranking e neanche vincendo il torneo, infatti, Andrey Rublev riuscirebbe a scavalcarlo. In realtà già in conferenza stampa, Jannik aveva lasciato il dubbio sulla possibile partecipazione al match contro Alex De Minaur: "Non è ideale giocare così tardi, vedrò quando mi sveglio e deciderò", aveva detto. Una situazione al limite commentata così, sui social, dall'allenatore di Sinner, Darren Cahill: "Felice per la vittoria di Jannik, ma non c'è nessuna attenzione per il benessere dei giocatori col programma di Parigi".
Proteste sugli orari anche di Thiem, Wawrinka e Ruud
La programmazione di Bercy in effetti ha scatenato altre proteste da parte dei alcuni giocatori. Dominic Thiem, subito dopo il successo contro Wawrinka, aveva scritto sulla telecamera un polemico "2.23 am, merci Paris". Ancora più duro l'intervento di Casper Ruud sui social: "Complimenti, bel modo di aiutare uno dei migliori giocatori al mondo a recuperare ed essere il più pronto possibile quando ha terminato la sua partita precedente alle 2.37 di questa notte. Solo 14 ore per recuperare, che scherzo". Lo stesso Stan Wawrinka aveva commentato: "E' pazzesco". E' già il secondo giorno che il programma di Parigi-Bercy, che prevede sei match dalle 11 sul Centrale, si conclude oltre le 2 della notte. Era già successo a Dominic Thiem e Stan Wawrinka di concludere il loro match alle 2.26 tra lunedì e martedì. Il giorno successivo, martedì, Wawrinka avrebbe dovuto esordire in doppio proprio con Jannik Sinner, contro Novak Djokovic e Miomir Kecmanovic. Ma lo svizzero, sconfitto dopo aver mancato un match point, aveva scelto di ritirarsi prima di scendere in campo.