Da Shanghai arriva il grido di allarme di Sinner: "Ho bisogno di riposo"
L'azzurro numero uno al mondo: "I tornei sono tanti e l'ideale sarebbe che non ci fosse la Davis dopo le Atp Finals"
La vittoria a fatica su Etcheverry, il pass per gli ottavi di finale del Masters 1000 di Shanghai e poi la confessione: "Ho bisogno di riposo". Jannik Sinner lancia il suo grido di allarme in attesa di scoprire chi affronterà mercoledì 9 ottobre: lo statunistense Ben Shelton o lo spagnolo Carballes Baena. Ma dopo la battaglia durata tre ore e 21 minuti contro l'amico Alcaraz nella finale persa di China Open a Pechino e la vittoria sofferta sull'argentino Tomas Etcheverry (n. 37 al mondo) ora Sinner ha necessità di recuperare le energie. Alla fine la pausa di due giorni è arrivata a causa della pioggia e di qualche limite nell'organizzazione del Masters 1000 di Shanghai.
"Mi sembra di aver giocato parecchio"
"Con Etcheverry è stato difficile, ma sono contento del risultato. Il riposo mi servirà tanto per essere pronto per la prossima partita - ha detto Sinner -. Cercherò sicuramente di dormire fino a tardi la mattina, devo vedere se giocherò a tennis o no. Questa sarà un'altra questione, perché mi sembra di aver giocato parecchio la settimana scorsa".
"No alla Davis dopo le Atp Finals"
"I tornei sono tanti e l'ideale sarebbe che non ci fosse la Davis dopo le Atp Finals. E' un qualcosa che cambierei di sicuro nella schedule, il resto sta a noi giocatori deciderlo e credo che quest'anno siamo riusciti a scegliere i tornei giusti al momento giusto. Ci sono i Masters che sono dei mandatory, ma ad esempio potevo scegliere se giocare a Pechino prima di venire qui. Ci sono ancora cose che possiamo decidere noi giocatori", ha concluso.