Sinner il giorno dopo il trionfo: "Sto realizzando pian piano quello che ho fatto"
Il campione azzurro dopo la vittoria negli Australian Open: "E' la sensazione più bella che ho avuto fino ad ora in carriera. Sono grandi emozioni ed ero semplicemente felice. Non penso a eguagliare i 10 titoli di Djokovic"

La gioia infinita per la prima vittoria in uno Slam e per essere diventato il primo italiano a conquistare gli Australian Open. Il 2024 di Jannik Sinner è iniziato alla grande e lo stesso azzurro ha qualche difficoltà a comprendere la grandezza della sua impresa a Melbourne. "Never, stop, fighting!", il suo lapidario commento sui social dopo la vittoria su Daniil Medvedev. L'altoatesino si godrà qualche giorno di riposo e giovedì 1 febbraio sarà a Roma dal presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, insieme agli altri azzurri vincitori della Coppa Davis il 26 nov 2023.
"Sto realizzando pian piano quello che ho fatto"
Ma il "day after" è dedicato alle foto di rito con la "Norman Brookes Challenge Cup" e alle dichiarazioni per la stampa. "Ho dormito poco, ma è una grande emozione realizzare pian piano quello che ho fatto. È un grande risultato per me e per la mia squadra, sono davvero felice di essere qui", ha detto l'altoatesino al Royal Botanic Gardens di Melbourne dopo il trionfo nello Slam di domenica 28 gennaio contro Medvedev.
"C'erano molte emozioni nella mia testa"
"Ovviamente c'erano molte emozioni nella mia testa subito dopo il match point: il duro lavoro, i sacrifici che ho fatto durante tutta la mia carriera e condividere questo momento con la mia squadra è stata forse la sensazione più bella che ho avuto fino ad ora. Sono grandi emozioni. Ero semplicemente felice; ieri forse non riuscivo ancora a crederci, e ora comincio a rendermene conto, quindi è una sensazione bellissima. È bello essere qui, il tempo è bello".
"Non penso a eguagliare i 10 titoli di Djokovic"
La stagione è cominciata nel modo migliore conquistando uno Slam dopo aver battuto nuovamente il numero 1 al mondo Novak Djokovic (nel girone delle Atp Finals di Torino a novembre 2023, ndr) e il numero 3 Daniil Medvedev. Entrambi hanno reso omaggio all'italiano. "All'inizio di una stagione, non sai mai cosa accadrà e cosa sta succedendo - aggiunge - Ma mi sentivo abbastanza preparato e pronto a fare bene qui. Onestamente non ci penso a eguagliare i 10 titoli di Djokovic. Nole gioca in un campionato diverso. Sono felice di avere questo trofeo quest'anno, poi vedremo cosa accadrà. C'è ancora molto lavoro da fare, ma mi divertirò e poi vedremo cosa potrò ottenere in futuro".