Giovedì Matteo Berrettini torna in campo per il secondo turno del “Boss Open” (ATP 250 - 734.915 euro di montepremi) che si sta disputando sui prati tedeschi.
Il 28enne romano, n.95 ATP, in gara con il ranking protetto, vincitore delle edizioni del 2019 e del 2022, dopo il sofferto successo all’esordio sul russo Safiullin, n.43 ATP ed ottava testa di serie (con tanto di record di ace, 27), troverà dall’altra parte della rete Denis Shapovalov, n.117 ATP, in gara grazie ad una wild card.
Il 25enne mancino canadese ha vinto in tre set entrambi i precedenti con l’azzurro, disputati negli ottavi di San Pietroburgo (veloce indoor) nel 2018 e nei round robin delle Davis Cup Finals a Madrid (veloce indoor) nel 2019.
“Non avevo più energie dopo due mesi che non giocavo - le parole di Berrettini dopo il successo su Safiullin - e sono molto orgoglioso del modo in cui ho combattuto per tutto il match. Ma non giocando da così tanto tempo non mi aspettavo nulla di diverso. Rimanere lì, essere concentrato, divertirmi: ancor più che essere tornato qui sono contento di aver vinto".