Tennis: Santopadre "Sinner eccezionale, fa sembrare tutto semplicissimo"
L'ex coach di Berrettini: "Jannik è un trattore, è decisamente il più forte" ROMA (ITALPRESS) - "Jannik è davvero eccezionale, fa sembrare tutto semplicissimo, come i grandi campioni. Le vicende extra campo avrebbero potuto destabilizzare chiunque, ma Jannik è un trattore, ha un equilibrio che non viene scalfito da niente e nessuno. Ha una qualità di gioco decisamente superiore a tutti, è il più forte". Così Vincenzo Santopadre, ex coach di Matteo Berrettini e attuale allenatore del francese Luca Van Assche, ospite di 'Radio Anch'io Sport' su Rai Radio 1, sul trionfo di Jannik Sinner agli US Open, secondo titolo Slam stagionale dopo Melbourne. Sinner, opposto allo statunitense Fritz, è stato glaciale e cinico nel secondo e terzo set: "Sono stati momenti topici del match, credo che il suo più grande miglioramento degli ultimi mesi sia stato quello di essere sempre più in grado di leggere e cogliere i momenti del match, caratteristica tipica del campione straordinario.
Lo aveva già fatto con Medvedev, con serve and volley a inizio terzo set. Jannik ha migliorato tantissimo la lettura tattica del match. Anche gli avversari avvertono questa sua forza e il gioco è fatto". La forza mentale è una delle armi del campione altoatesino: "La testa va allenata, lui fa tutto già da anni ed è giovanissimo. Ha un suo talento genetico ma ha anche la capacità di riflettere e mettere subito in pratica. Tanti ragazzi sono bravissimi a sapere le cose, ma poi fanno fatica a metterle in pratica. Lui invece riesce a dire e fare, è eccezionale". Sulla vicenda Clostebol: "Sono abbastanza dispiaciuto che anche addetti ai lavori e colleghi di Jannik non si siano documentati e abbiano lanciato parole al vento. Da chi fa sport e da chi dovrebbe avere una sviluppata cultura sportiva la trovo una cosa piuttosto grave. Jannik ha tenuto botta anche qui, è un signore. Vicenda poco piacevole, ho letto molto attentamente tutto il report. Quando si parla, bisognerebbe prima documentarsi". In settimana, Sinner non giocherà la Coppa Davis a Bologna: "Dovrà essere Matteo Berrettini a prendersi in mano la squadra, ha il carisma e la personalità per farlo. In più abbiamo altri grandi giocatori: ci sarà l'esordio azzurro di Cobolli, abbiamo un grande doppio. Non c'è Jannik, ma la squadra rimane fortissima". Infine, sul prossimo possibile traguardo e trionfo per Sinner: "Ci ha viziato ormai. Credo che le ATP Finals di Torino sia uno degli obiettivi prioritari di questo finale di stagione, insieme alla Davis. Già nella finale di Torino dell'anno scorso - ha concluso Santopadre - aveva dimostrato di essersi elevato a un'altra dimensione". - Foto Ipa Agency - (ITALPRESS). mc/com 09-Set-24 09:31 .