Oggi a raccontare il mondo 'da dentro' ci pensa YouTube. Spesso, proprio sul social dedicato ai video passa la comunicazione più diretta e dunque più efficace. Senza filtri, dunque più reale. E il tennis, in questo senso, non fa eccezione. Al punto che ci sono diversi giocatori e giocatrici capaci – da qualche anno a questa parte – di sdoppiare la loro carriera: da un lato mantengono il ruolo da protagonisti del circuito, dall'altro hanno avviato una vera e propria attività parallela.
C'è chi con questa attività può persino pensare di guadagnare più di quanto ottiene sul campo (come accade a chi frequenta i tornei Itf), c'è chi invece lo fa soprattutto per divertirsi, ottenendo risultati oggettivamente importanti. Tra loro, anche l'attuale numero 12 Wta Daria Kasatkina, una che pur essendo tra le migliori al mondo è riuscita a costruirsi un seguito di tutto rispetto: oltre 54 mila followers su YouTube, dove aggiorna il suo pubblico dai vari tornei cui prende parte.
Daria, del resto, non ha mai nemmeno provato a mettere filtri alla propria vita, malgrado la sua provenienza di recente non l'abbia aiutata. Nata a Togliatti, in Russia, il 7 maggio 1997, si è schierata sin da subito contro la guerra in Ucraina – fra le prime del suo Paese a farlo in ambito sportivo – e non ha fatto mistero riguardo la propria omosessualità, con un coming out toccante quando ha ufficializzato la relazione con Natalia Zabiiako, pattinatrice estone naturalizzata russa. Proprio insieme alla compagna, Daria – allenata dall'ex pro romano Flavio Cipolla – ha aperto il canale 'What The Vlog', che racconta la vita della coppia in giro per il mondo. Del tennis e non solo.
Sono ben 198 i video caricati, in un periodo di tempo piuttosto breve, se pensiamo che il primo – dalle Maldive – è datato 26 novembre 2022. Nemmeno due anni fa. In seguito Daria e Natalia hanno mostrato ai fan la loro vita fatta di sport e viaggi, con una forte virata sul tennis nell'ultimo periodo. E con le colleghe che diventano di volta in volta co-protagoniste, tra segreti svelati e un buon mix tra due necessità: quella di non prendersi troppo sul serio e quella di raccontare ciò che giornali e media tradizionale non possono mostrare.
Il video più visto? È quello sugli Us Open dello scorso anno: un'ora e 25 minuti di racconto sullo Slam americano, con oltre 238 mila visualizzazioni. La media si colloca un po' più in basso ma resta comunque su numeri importanti. “Perché abbiamo successo? Perché ci raccontiamo esattamente come siamo – spiega la Kasatkina – e non con filtri glamour, o cercando a tutti i costi di essere interessanti. La verità è che a volte non lo si può essere, si può anche finire per essere noiosi. L'obiettivo è portare gli appassionati nella 'tennis kitchen', dove il mondo della racchetta si costruisce giorno dopo giorno”. Tutto questo mentre la compagna Natalia sta ancora cercando di dare un senso a qualcosa che non conosce e sta piano piano provando a comprendere.
Il tennis è il filo conduttore, chiaramente. Ma in 'What The Vlog' c'è un po' di tutto. C'è l'amicizia, ci sono in generale i rapporti tra colleghi, sia quelli buoni che quelli meno buoni. C'è tanto cibo, persino con ricette provate e approvate dalle due protagoniste. “Anche se – sottolinea la numero 12 Wta – quando si passa da Roma, sul tema bisogna farsi molto seri, visto come si mangia in Italia”. E pensare che tutto è nato da un errore, la (fortunata, a questo punto?) cancellazione del vecchio vlog di Natalia Zabiiako, che ha portato a dover aprire un canale nuovo. Occasione presa al volo per rinnovare contenuti e progetto. “Impariamo strada facendo – conclude Daria – ed è questa la cosa più bella. YouTube è uno strumento meraviglioso perché ti dà la libertà di provare, sbagliare e correggere. Si fanno esperimenti, ma sempre in modo indipendente”. Un ottimo modo di vedere il tennis. Per chi sta dentro e per chi sta fuori.
