Tiscali.it
SEGUICI

Wimbledon: un anno dopo sarà ancora Alcaraz vs Medvedev

di SuperTennis   
Wimbledon: un anno dopo sarà ancora Alcaraz vs Medvedev

Un anno dopo sullo stesso campo. Chi con la voglia di ripetersi, chi con la speranza di invertire finalmente un trend e darsi una chance su quei prati a lui così a lungo indigesti. Per il secondo anno consecutivo saranno Daniil Medvedev e Carlos Alcaraz ad affrontarsi in semifinale a Wimbledon. Nel 2023 non ci fu storia e fu lo spagnolo ad imporsi in tre set con un 6-3 periodico. Trampolino di lancio verso il successo che quest'anno spera di bissare. Medvedev non entrò mai in partita, travolto dall'esuberanza di Carlitos e frenato da sensazioni che non innescarono nessuna scintilla in un gioco che stentò ad accendersi per ripiegarsi infine su sé stesso. E che solo alla fine dell'estate riuscì a prendersi la sua rivincita sul cemento americano di New York: un'altra semifinale che vide invece il russo uscire vincitore in quattro set, negando così al pubblico la rivincita Slam tra il murciano e Novak Djokovic.

Un anno dopo le cose si direbbero cambiate. Alcaraz, superato un infortunio e smaltita l'eliminazione precoce subita al Queen's, arrivato a Londra ha impiegato poco a ritrovare le sensazioni giuste, e con loro un livello di gioco con cui legittimamente ambire al bis. Pericoli non sono mancati, ma lo shock vissuto al terzo turno contro Frances Tiafoe è stato salutare anche se non del tutto risolutivo per quello che a oggi è forse l'unico difetto che ancora presenta il suo gioco: una tenuta mentale che se non stimolata a dovere - grandi punti, grandi scambi, boati di folla e  sorrisi di soddisfazione - incappa in alcuni black-out, inciampi passeggeri, come avesse bisogno di complicarsi la vita per renderla più interessante. 

Carlos Alcaraz steps up a gear to reach the semi-finals ??

A thread of all the talking points from Day 9 ??

Your @emirates #FlyBetter Moments at #Wimbledon pic.twitter.com/2mUOfPjOU6

— Wimbledon (@Wimbledon) July 9, 2024

I progressi più evidenti in questo senso li ha compiuti Medvedev. Detentore di venti titoli conquistati in altrettante località, Meddy è riuscito nel tempo ad assimilare gli umori di quelle che per lui erano le due superfici più ostili: la terra rossa e l'erba. La prima, considerata "una polvere a cui solo ai cani piace rotolarsi", è stata infine domata l'anno scorso grazie al successo agli Internazionali BNL d'Italia; la seconda, "su cui non mi piace giocare perché puoi farlo bene e perdere ugualmente in tre set", è stata invece la sua conquista di questa stagione. E il match vinto contro Jannik Sinner ai quarti ne è il manifesto. Piano di gioco, aggressività costante e diffusa, abilità nel riuscire a variarlo e a renderlo ancora più asfissiante, il ricorso al gioco a rete. E su tutto una concentrazione e una determinazione con cui restare sempre dentro la partita, intuirne l'andamento, fiutare le difficoltà altrui ed esplorarle fino in fondo.  

Daniil Medvedev couldn't help but keep an eye on how his potential SF opponents were getting on ??#Wimbledon pic.twitter.com/lggclwZOoX

— Wimbledon (@Wimbledon) July 9, 2024

"Tante cose che avevamo preparato nello specifico per affrontare Jannik hanno funzionato bene - ha dichiarato Medvedev dopo la vittoria contro il n.1 del mondo - Alcaraz? Dovrò giocare meglio rispetto a quanto è accaduto l'anno scorso, questo è chiaro. Ma molto passerà dal mio servizio, perché se mi porterò qualche punto comodo sarà tutt'altra partita. Lui sa giocare a tennis, sa fare tutto: serve, risponde, gioca la palla corta, viene a rete. Per questo sarà importante il mio rendimento: contro di lui sai che devi fare tutto al massimo”. 

The sounds of victory ??#Wimbledon | @DaniilMedwed pic.twitter.com/NCNFbtQvhY

— Wimbledon (@Wimbledon) July 9, 2024

"Oggi è stato davvero un match duro- ha invece riflettuto Alcaraz dopo la vittoria ai quarti contro Tommy Paul - In avvio nei primi due set sembrava di giocare sulla terra, con scambi davvero molto lunghi. Ho dovuto restare sempre concentrato, specialmente dopo aver perso il primo set. E' stato difficile ma sapevo anche che sarebbe stata lunga e che si trattava di restare in partita".  

Listen to that roar for @carlosalcaraz ???#Wimbledon pic.twitter.com/ZPqc2isbDC

— Wimbledon (@Wimbledon) July 9, 2024

Conoscere sé stessi è il modo migliore per iniziare a smussare i propri difetti, e si direbbe che i due oggi abbiano imparato la lezione e che siano riusciti a correggere i rispettivi errori. "Ho avuto un'altra chance, buon per me. Il fatto è che sono queste cose, del tennis, che a volte ti fanno impazzire...”, ha sospirato il russo in conferenza stampa rivivendo alcune fasi del match appena vinto contro l'azzurro. "Lui è un gran giocatore ed è tornato in semifinale, è in gran forma. So che sarà dura, spero di ottenere lo stesso risultato e penserò a divertirmi". Impazzire e divertirsi. Sicuri che siano davvero cambiati?


I VIDEO DA WIMBLEDON

LIVE SCORE

ORDINE DI GIOCO

SINGOLARE MASCHILE

SINGOLARE FEMMINILE

DOPPIO MASCHILE

DOPPIO FEMMINILE

QUALIFICAZIONI MASCHILI

QUALIFICAZIONI FEMMINILI

di SuperTennis   
I più recenti
Brancaccio e Rosatello in semifinale a Rouen
Brancaccio e Rosatello in semifinale a Rouen
Doping: Nado Italia 'accanimento su Sinner? Procedure giuste'
Doping: Nado Italia 'accanimento su Sinner? Procedure giuste'
Barcellona, Fokina elimina Rublev
Barcellona, Fokina elimina Rublev
Tennis, Sinner è tornato ad allenarsi, Draper lo sparring
Tennis, Sinner è tornato ad allenarsi, Draper lo sparring
Le Rubriche

Claudia Fusani

Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono...

Pierangelo Sapegno

Giornalista e scrittore, ha iniziato la sua carriera giornalistica nella tv...

Andrea Curreli

Cagliaritano classe '73 e tifoso del Cagliari. Studi classici e laurea in...

Stefano Loffredo

Cagliaritano, laureato in Economia e commercio con Dottorato di ricerca in...

Italo Cucci

La Barba al palo, la rubrica video a cura di Italo Cucci, famoso giornalista...