Bergamo si prepara a un 2025 ricco di tennis di alto livello, risarcimento di un 2024 di attesa. Al Challenger che tornerà in una struttura tutta nuova (il Chorus Life), si affianca una novità: l’arrivo in città di un torneo WTA 125 sulla terra battuta del Tennis Club Città dei Mille, programmato per l’estate. Evento che segna il ritorno del grande tennis femminile nella provincia dopo diversi anni di assenza.
L’ultimo torneo femminile disputato a livello internazionale risale infatti al 2019, quando Bagnatica ospitò una competizione da 25 mila dollari, poi cancellata a causa della pandemia e mai più ripresa. L'introduzione di questo nuovo torneo non rappresenta però solo un ritorno, bensì un passo avanti significativo, con l'entrata nel circuito WTA, il gradino più alto del tennis femminile.
L’idea di un torneo WTA 125 è nata parallelamente all’organizzazione dell’edizione 2025 del Challenger maschile, che tornerà a Bergamo dopo una pausa forzata per assenza di strutture. “Quando abbiamo discusso del torneo maschile del 2025 con Marcella Messina, assessore allo sport del Comune di Bergamo – spiega Marco Fermi, direttore dell’evento – è emersa l’idea di affiancare anche un torneo femminile. Il sostegno del Comune è stato cruciale per trasformare questa idea in realtà”.
La data ufficiale è ancora in fase di definizione, perché la WTA aveva già proposto due possibili periodi – la prima settimana di Wimbledon o l’ultima di luglio – mentre l'organizzazione ha spiegato che entrambe le opzioni presentano delle criticità. La prima coinciderebbe con la fase iniziale di Wimbledon, rendendo difficile la partecipazione delle giocatrici di alto livello, mentre l’ultima settimana di luglio è troppo vicina alle vacanze estive. L'obiettivo è dunque quello di lavorare per trovare una data alternativa tra luglio e settembre.
La categoria WTA 125 è stata introdotta da qualche stagione per offrire maggiori opportunità alle giocatrici non ancora al vertice del ranking mondiale, consentendo loro di accumulare punti importanti e migliorare la loro posizione in classifica. Categoria che nel 2023 ha visto una notevole espansione in calendario, con 36 tornei organizzati, di cui tre in Italia: Parma, Bari e Gaiba. Ora anche Bergamo si aggiunge a questa lista (in attesa di ulteriori entrate), con l’obiettivo di consolidare la propria tradizione che guarda all'alto livello. La città, infatti, ha ospitato diversi tornei femminili in passato, a partire dal 2002 e fino all’evento di Bagnatica, che nel 2018 vide tra le protagoniste anche una giovane Jasmine Paolini, oggi numero 5 al mondo.
Con un montepremi di circa 100 mila euro e punti significativi in palio, il WTA 125 di Bergamo promette di attirare giocatrici di alto livello e di contribuire al rilancio del tennis femminile in città, dando una chance a talenti locali come Lisa Pigato e confermando Bergamo come una delle capitali italiane di questo sport. Un ruolo che peraltro arriva anche dal passato, più o meno recente.
La cittadina orobica è stata una delle prime tappe di avvicinamento al vertice per tanti fenomeni del futuro. Da Novak Djokovic, protagonista proprio al Città dei Mille di un torneo Itf nel 2004, all'attuale numero 1 Wta Iga Swiatek, a segno sugli stessi campi nel 2017, battendo in finale Martina Di Giuseppe. Per Iga si trattò del secondo titolo da pro, dopo quello centrato l'anno prima a Stoccolma: una vittoria di una teen-ager con le idee molto chiare che in via Martinella ricordano molto bene, malgrado quella finale si sia giocata indoor e con poco pubblico, a causa del maltempo.
Oltre al torneo femminile, è previsto il ritorno del Challenger maschile vinto in passato anche da Matteo Berrettini (2018) e Jannik Sinner (2019), che dovrebbe svolgersi nell’autunno 2025, sempre al coperto come nelle precedenti edizioni, ma in una nuova location: l’arena del Chorus Life. “Per il 2024 ci siamo trasferiti a Rovereto – conclude Fermi – ma il nostro obiettivo è tornare a Bergamo fra un anno con un Challenger 125, e abbiamo già inoltrato la richiesta in tal senso”.