Claudia Fusani
Vivo a Roma ma il cuore resta a Firenze dove sono nata, cresciuta e mi sono laureata in letteratura italiana con 110 e lode. Da quella tesi è nata, anni dopo, la biografia di Irene Brin (Mille Mariù, ed. Castelvecchi). Faccio la giornalista da sempre, è il mio mestiere e lo difendo con le unghie: vent'anni a Repubblica, nove a L'Unità. Collaboro al sito news Tiscali.it.
Conduco, quando posso, "Carte scoperte", la rassegna stampa del fine settimana sul Tgcom 24.
Sono ospite spesso in trasmissioni di approfondimento giornalistico sui fatti del giorno o della settimana
Molta cronaca, soprattutto giudiziaria, dal terrorismo alle tangenti e tanta mafia. Mi sforzo quotidianamente anche di comprendere il Parlamento, luogo della nostra rappresentanza, in cui ancora credo.
Ho una passione sfrenata per il tennis. Come la vita, è questioni di angoli e numeri che diventano parole.
Dedicato all’Italia, a Sinner il nuovo re e …ai meschini che “tifano” per una condanna per doping
Sinner quasi “perfetto” diventa re di New York. E di tante altre cose. “Auguro a tutti di avere buona salute”
Quel miliardesimo di grammo che riscrive la storia di Sinner e lo conferma campione
Sara, Kimia, Imane, Yaroslava e Iryna, Nole e Lorenzo: Olimpiadi e lezioni di vita
Jasmine Paolini: “Nonno ghanese, mamma polacca, io della Garfagnana, ecco la mia ricchezza”
L’ancora, il cuore e la frase, i tattoo che raccontano Musetti, "l’esteta" che ha accettato il "brutto"
Che show nel tempio di Wimbledon. Sinner vince ma gli servono tre tie-break. Ben tornato Matteo
L’Italia del tennis, la nostra migliore gioventù. Bravi, educati e anche vincenti
La “normalità” del numero Uno: “Io sono e resto quello di sempre, tra due giorni ho la semifinale”
Nole gioca da Djokovic, ferma uno stellare Musetti nella notte del Roland Garros e rinvia la festa di Sinner
Buongiorno Jannik, sei il numero 1 del tennis mondiale. La prima volta italiana
Il tennis femminile ritrova l'epica dei duelli e delle sfide. In campo e fuori è sempre spettacolo
Nadal e l’arte di saper dire addio. Senza dirlo. “Mi sento molto meglio di quello che mostro in campo”
Sinner numero 2 del mondo, tra genio, etica, educazione e romanzo popolare
Talento, agonismo, squadra e competenza, le parole chiave per capire i ragazzi che fecero l’impresa
Sinner “sconfitto” continua il lavoro in Davis. Binaghi, presidente Fitp: “Vincerò la battaglia per tenere a Torino le NittoAtpFinals”
Wimbledon, “rinascimento” Berrettini. “Ho passato giorni a piangere nel letto. Ora mi voglio divertire”
Tennis, “Wimbledon mia cara…”. Memorabilia dal Centre Court di Church road
Ecco come Wimbledon ha provocato la Brexit anche nel tennis
