Terremoto al Real: Ancelotti via entro aprile. "Il mio futuro non lo voglio sapere"
Il tecnico: ""Potrebbe darsi che il club decida di cambiare". Si allontana il ritorno in Italia (Roma o Milan) e nuovi contatti per allenare il Brasile nei prossimi Mondiali.
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La panchina di Carlo Ancelotti al Real Madrid potrebbe saltare entro la fine di aprile. Dopo la doppia sconfitta con l'Arsenal e la conseguente eliminazione dalla Champions League ai quarti di finale, ora i tifosi delle Merengues invocano un cambio. La squadra è ancora in corsa per LaLiga e la Coppa del Re e poi a giugno dovrà disputare il Mondiale per Club, ma il tecnico italiano ha il dovere di vincere nell'eterna sfida contro il Barcellona ora allenato da Hansi Flick. Dopo il 26 aprile, data della finale della Copa del Rey, potrebbe lasciare Madrid anche se ha un contratto fino al giugno 2026. "Don Flo", ovvero il presidente del Real Florentino Perez, avrebbe già deciso di procedere all'esonero alla fine della stagione.
Alla guida del Brasile nei prossimi Mondiali?
Ancelotti ora deve decidere se tornare in Italia (alla Roma o al Milan) o volare in Brasile per guidare la Seleção (come si vociferda da circa un anno). Al Bernabeu per la sfida di Champions, c'era anche un emissario della federcalcio brasiliana pronto a riprendere i contatti per affidargli la panchina verdeoro del in vista dei prossimi Mondiali del 2026 in Canada, Messico e Stati Uniti.
"Il mio futuro non lo voglio sapere"
"Potrebbe darsi che il club decida di cambiare, potrebbe essere quest'anno o il prossimo quando scadrà il mio contratto, non c'è nessun problema", ha detto Ancelotti dopo la sconfitta con l'Arsenal. "Ora siamo in lotta per LaLiga, abbiamo la finale di Coppa, abbiamo la Coppa del Mondo per Club... - ha sottolineato - È una stagione infinita, ma dobbiamo rialzarci, è un'altra parte del calcio a cui non siamo abituati. Il mio futuro? Non so cosa ne sarà del mio futuro e non voglio saperlo". La sconfitta per mano degli inglesi è stata la dodicesima stagionale per il Real, contro le sole due subite in quella passata. E nelle ultime 12 stagioni è solo la terza volta che il Real Madrid non raggiunge le semifinali di Champions League.
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Zidane, Klopp o Xabi Alonso per sostituirlo
Ma chi sostituirà Ancelotti al Real? I tifosi sognano il ritorno di Zinedine Zidane in panchina, ma il tecnico franco-algerino sembra più interessato a candidarsi per il ruolo di Commissario tecnico della Francia. C'è poi Jurgen Klopp. Il tedesco, dopo l’addio alla panchina del Liverpool, è diventato Head of global soccer di Red Bull, ma sarebbe pronto a guidare le Merengues. Infine Xabi Alonso, considerato da Perez l'erede designato di Ancelotti. Ha una clausola nel contratto che, se attivata può liberarlo dal Bayer Leverkusen.
