Salem e Saleh: i "gemelli del gol arabi" che hanno demolito l'Argentina
Al-Dawsari è il calciatore saudita più pagato e segnò un gol anche nei Mondiali di Russia. Al-Shehri è suo compagno di reparto anche nell'Al-Hilal
"Questo è il calcio, a volte possono succedere cose totalmente folli". Parola del francese Herve Renard, il Ct che ha guidato l'Arabia Saudita nella storica vittoria per 2-1 contro l'Argentina di Leo Messi e Angel Di Maria. Ma a realizzare in campo un'impresa che "rimarrà nei libri di storia" del calcio, sono stati due giocatori dal nome simile: Salem e Saleh ovvero i "gemelli del gol" arabi Saleh Al-Shehri e Salem Al-Dawsari. Sono stati il numero 10 e il numero 11 a regalare in 5 minuti una vittoria "totalmente folle" ai "Falchi Verdi". Al 3' Al Birakan pesca Al Shehri che anticipa Romero e segna il vantaggio arabo. L'Albiceleste non riesce a reagire e il giocatore più tecnico dei sauditi, Al-Dawsari beffa Paredes e De Paul e segna con uno spettacolare tiro a giro.
Al-Dawsari è il saudita più pagato
Oltre al gol da antologia Al-Dawsari è stato il migliore in campo. Ma chi è Salem? E' un'ala sinistra di 31 anni con una vita calcistisca trascorsa quasi tutta con la maglia dell'Al-Hilal, tranne una brevissima esperienza in Spagna con il Villarreal nel 2018. Dieci anni fa ha esordito in nazionale e con i Falchi Verdi il 25 giugno 2018 ha segnato un'altra storica rete nel recupero del match vinto 2-1 contro l'Egitto ai Mondiali di Russia. Salem Al-Dawsar è il saudita più pagato e dall'Al-Hilal riceve poco più di 3 milioni.
Saleh in Europa nel 2012
L'altro gemello del gol è Saleh Al-Shehri. E' una punta centrale di 29 anni e anche lui gioca con l'Al-Hilal, ma è di proprietà dell' Al-Ra'ed. Anche per Al-Shehri una esperienza in Europa. Nella stagione 2012-2013 ha giocato in Portogallo nella Liga Portugal con la maglia del Beira-Mar. E' nella nazionale maggiore dal 2020 ma dal 2011 ha giocato con l'Under-20 e con l'Under-23. Viene valutato attualmente 700mila euro.
Renard: "Restiamo umili"
Il Ct Renard chiede ai suoi giocatori di "rimanere umili" e non festeggiare troppo, perché "ci aspettano altre due partite" (contro Polonia e Messico, ndr). Ma "gemelli del gol" Salem e Saleh sono già diventati degli eroi nazionali dell'Arabia Saudita.