Quagliarella dice basta: "Non sono più in condizione di giocare"
Il 40enne attaccante ex Juve e Napoli era svincolato da agosto dopo la Samp. "Sono in condizioni fisiche inaccettabili. Ora sogno di restare in questo mondo"
Svincolato da agosto dopo la fine del suo rapporto con la Sampdoria, Fabio Quagliarella ha formalizzato quanto era nell'aria: la sua carriera agonistica termina qui. "Sì per forza, sono costretto - ha detto a Sky Sport il 40enne attaccante napoletano -. Può darsi che arrivi qualcosa ma sono in condizioni fisiche inaccettabili per scendere in campo adesso".
Nato a Castellammare di Stabia il 31 gennaio 1983, con la Juventus Quagliarella ha vinto tre scudetti consecutivi, dal 2011-2012 al 2013-2014. Con il club torinese ha inoltre conquistato due edizioni della Supercoppa italiana (2012 e 2013). Nella sua lunga carriera ha vestito, tra le altre, le maglie di Torino, Udinese e Napoli. Con la Nazionale vanta 28 presenze e 9 reti, oltre al record di marcatore più anziano, essendo andato in gol all'età di 36 anni e 54 giorni, nel marzo 2019, in una gara delle qualificazioni a Euro 2020 contro il Liechtenstein.
"Sogno di restare in questo mondo"
Circa il suo futuro, Quagliarella ha ammesso: "I sogni debbono sempre esserci, uno è poter restare nel mondo del calcio e capire il ruolo che mi si addice. Ma abbiamo tutto il tempo per capire che strada intraprendere".