Dal Milan alla concessionaria di Harley-Davidson: la nuova vita di Abbiati
L'ex portiere rossonero è oggi l'a.d. di una concessionaria delle celebri moto statunitensi: "Da portiere ero schivo. Sulla Harley mi scateno"
Dai guanti e la maglia da portiere al gilet nero da motociclista il passo non sembra essere così breve. Ma per Christian Abbiati, storico portiere del Milan degli anni a cavallo tra i Novanta e i Duemila, la passione per le due ruote e soprattutto per la Harley-Davidson ha radici antiche. "E' nato tutto tanti anni fa con i motorini a marce, poi sono passato agli scooter e infine alla Harley-Davidson", ha detto l'ex portiere rossonero che oggi lavora e gestisce la concessionaria "Gate32" a Milano.
"Da portiere ero schivo. Sulla Harley mi scateno"
"Milanese, milanista e harleysta", Abbiati è felice della sua nuova vita come amministratore delegato della concessionaria in viale Certosa a Milano, dopo i successi ottenuti nel calcio (3 scudetti, 1 Champions League e 4 presenze nella Nazionale azzurra). "Da portiere ero schivo. Sulla Harley mi scateno", ha dichiarato Abbiati al sito della Gazzetta dello Sport. "La bellezza è che non ce n'è una uguale all’altra, sono tutte customizzate. Ora ne ho due, ne ho avute una decina", ha aggiunto.
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Christian Abbiati
I raduni con i "Gate32 Milano Chapter"
Dagli stadi d'Italia e d'Europa ai raduni di bikers. "Da marzo a settembre sono circa due appuntamenti al mese, nei fine settimana - ha detto l'ex milanista a Gazzetta.it -. Si parte in gruppo da Milano, noi ci chiamiamo Gate32 Milano Chapter, siamo 300 iscritti. Il clou è l'evento del sabato sera, con la cena dove ci si ritrova tutti insieme. Si va dalle 300 persone alle duemila, con musica dal vivo e premiazioni per i gruppi. Non solo Italia, ma anche estero. Abbiamo fatto Barcellona, Madrid, Portogallo, quest'anno andremo in Croazia".