La Juve vince con due rigori. Rabbia Napoli: "Decisioni vergognose"
I napoletani contestano i due rigori assegnati dall'arbitro Valeri che hanno favorito la vittoria (3-1) in rimonta: "Sconfiggono il calcio italiano''
La Juve si aggiudica per 3-1 la gara di andata della semifinale Coppa Italia e il Napoli esce dal campo con tanta rabbia. La squadra di Sarri è andata in vantaggio (1-0 dopo 45' giocati bene), ma poi ha subito la rimonta bianconera con doppietta di Dybala dagli undici metri inframmezzata dal 2-1 del solito Higuain. Ma il secondo rigore ha mandato su tutte le furie gli azzurri. C'è stata una stretta nella area Juve di Pjanic e Kheedira su Albiol, il napoletano è andato giù ma sul ribaltamento di fronte innescato da Higuain, proseguito da Dybala e Cuadrado. Renia ha toccato la palla e poi il corpo del colombiano, che è franato in area. Il portiere spagnolo ha urlato contro l'arbitro: "Palla, palla, ho preso la palla". Ma Valeri ha assegnato il rigore.
Il Napoli contro Valeri: "Decisioni vergognose"
Il Napoli è in silenzio stampa, ma la rabbia è esplosa ugualmente. "Non interrompiamo il silenzio stampa- ha precisato il ds del Napoli Cristiano Giuntoli - e facciamo i complimenti pubblici ai ragazzi per la prova. Perdiamo per decisioni vergognose, cose che sconfiggono il calcio italiano''. ''Non c'è il primo rigore per la Juve e tantomeno il secondo perché Reina prende palla. Nel primo Dybala va addosso a Koulibaly, butta via la palla a caso. Il nostro c'è, vergognoso quest'arbitro". Alle dichiarazioni polemiche di Giuntoli si aggiunge il profilo twitter del club partenopeo:"#SeGuardateLePartite SullaRaiFateloSenzaAudio e ''Ottimo primo tempo. Poi alcuni episodi sono stati decisivi''.