Mancini carica l'Italia: "Abbiamo gli ultimi 90' per divertirci". Ma l'Inghilterra vuole fare la storia
Il Ct azzurro: "Da giocatore non ho vinto, né con un U21 fortissima, né al Mondiale '90. Spero di rifarmi ora". Southgate: "Vogliamo vincere perché pensiamo di poter vincere". Kane: "Bonucci e Chiellini tra i migliori al mondo"

Atto finale per l'Italia di Roberto Mancini e dei suoi Azzurri. Con un pizzico di follia e un'inattesa magia, la Nazionale è arrivata a giocarsi la finale dell'Europeo contro l'Inghilterra a Wembley. "Nel 1982, in questo stesso giorno, festeggiavamo tutti la nazionale di Bearzot campione del mondo: speriamo di ricordare un altro 11 luglio vincente", dice alla vigilia Mancini, che ha pronta la ricetta giusta: "Se i miei ragazzi hanno ancora voglia di divertirsi, ecco gli ultimi novanta minuti..".
"Con l'Italia non ho vinto nulla, spero di rifarmi da ct"
Per un Ct al quale Chiellini ha regalato un'altra definizione ("lui è un grande chef"), gli ingredienti sono sul tavolo. Il primo è lo stadio del mito, lo stesso dove nel '92 Mancini pianse con Vialli per la finale di Coppa Campioni persa. Oggi a tifare Italia contro l'Inghilterra di Southgate e Boris Johnson c'è persino l'Europa di Ursula Von der Leyen, ma la rivincita che il Ct cerca è soprattutto in chiave azzurra: "Da giocatore non ho vinto, né con un Under 21 fortissima, né al Mondiale '90 che avremmo meritato: spero di rifarmi da ct". A far da legante ai sapori, insomma, è la leggerezza che ha accompagnato Mancini e la sua Italia dall'inizio, anche quando il suo invito a "pensare positivo" era stato equivocato per negazionismo dell'emergenza. E anche in questo i risultati hanno dato ragione a Mancini.
"Sono una squadra solida"
Mancini non ci sta all'ipotesi della sconfitta onorevole e sa che l'ultimo miglio è un'Inghilterra mai cosi' sicura di potercela fare. "Questa nazione ha una grande tradizione nel calcio, e la sua nazionale in passato è stata spesso sfortunata: oggi è una squadra solida, Sterling è velocissimo ma in attacco hanno altre frecce". Contro la rapidità dell'ala e la potenza di Harry Kane, l'idea è di restare se stessi. Per questo si va verso la conferma dell'undici titolare delle ultime partite, cui mancherà il solo Spinazzola che a Londra è arrivato in stampelle sull'aereo con i compagni e tifera' dalla tribuna.
Southgate: "Vogliamo vincere perché pensiamo di poter vincere"
Alla vigilia della sfida contro gli azzurri, battuti solo 8 volte nei 29 precedenti, e mai (in partite ufficiali) negli ultimi 45 anni, Gareth Southgate pensa solo a vincere la finale, la prima per l'Inghilterra - a livello internazionale - da 55 anni. "Noi pensiamo solo alla partita, che vogliamo vincere perché pensiamo di poter vincere". Non certo per arroganza, o mancanza di stima dei prossimi avversari: "L'Italia rappresenta una nuova sfida per noi, molto difficile. Non solo perché tatticamente sono una squadra molto preparata, ma perché la loro striscia positiva parla per loro".
Kane: "Bonucci e Chiellini sono tra i migliori al mondo"
E proprio Harry Kane conferma la grande ammirazione per i difensori della Juve e della Nazionale. "Bonucci e Chiellini sono due difensori fantastici, con grande esperienza in partita importante, ma non sarà la nostra sfida a decidere la finale", ha detto "Uragano". "Bonucci e Chiellini sono tra i migliori al mondo, e lo hanno dimostrato anche in questo torneo -ha aggiunto ancora Kane - , ma sarà Inghilterra contro Italia. E noi tutti abbiamo una grande convinzione in questa squadra, nella rosa profonda che abbiamo. Crediamo di poter vincere".o di poter vincere".