Inchiesta Plusvalenze: chiesto il rinvio a giudizio per Agnelli e gli altri ex dirigenti della Juve
La procura di Roma ha chiesto il rinvio a giudizio dell'ex presidente e di Nedved, Paratici e Arrivabene. L'indagine "Prisma" era stata avviata a Torino
Rinvio a giudizio per l'ex presidente della Juventus, Andrea Agnelli, e altri ex dirigenti bianconeri. E' questa la richiesta della Procura di Roma nell'ambito dell'indagine relativa alle plusvalenze e alla manovra stipendi. Gli ex dirigenti della Juve allora al vertice della società bianconera sono l'ex vicepresidente Pavel Nedved, l'amministratore delegato Maurizio Arrivabene e l’ex direttore sportivo Fabio Paratici.
L'inchiesta da Torino a Roma
L'inchiesta sui conti della società bianconera era stata avviata dai pm torinesi ed era poi arrivata a piazzale Clodio per competenza. Il procedimento, coordinato dal procuratore aggiunto Giuseppe Cascini e dal sostituto Lorenzo Del Giudice, era arrivato all'attenzione dei magistrati capitolini dopo la decisione della Cassazione, che a settembre 2023 aveva dichiarato l'incompetenza territoriale della Procura di Torino. Nei confronti della decina di indagati per l'inchiesta Prisma le accuse variano a seconda delle posizioni e sono: aggiotaggio, ostacolo alla vigilanza e false fatturazioni.