"Codardo". "La prigione non ti ha reso umile": lo scontro Trap-Byron Moreno
Botta e risposta tra l'ex Ct azzurro e l'arbitro che "decise" l'eliminazione dell'Italia dai Mondiali del 2002 contro la Corea del Sud

L'eliminazione dell'Italia dai Mondiali in Giappone e Corea del 2002 ha il volto di Byron Moreno. L'arbitraggio del fischietto dell'Ecuador favorì il passaggio della Corea del Sud ai quarti di finale e decise l'eliminazione degli azzurri di Trapattoni dal torneo. Moreno si difese tirando in ballo il Duce: "Gli italiani sono come Mussolini, pensano che debbono vincere con le buone o con le cattive. La verità è che non sanno proprio perdere". Anche l'allora presidente della Fifa, Joseph Blatter, mai troppo tenero nei confronti dell'Italia, scaricò Moreno: "Arbitraggi insufficienti nella qualità e anche sfortunati". Sono passati quasi 17 anni (si giocò il 16 giugno del 2002) dalla partita di Daejon e sono successe tante cose. Moreno è stato accusato di aver "pilotato" una partita in patria, sospeso dalla Fifa e poi è stato condannato a due anni e mezzo di carcere per traffico di eroina (2011) e poi è stato accusato di evasione fiscale.
Moreno: "Trapattoni è stato un codardo"
Recentemente Moreno è tornato a parlare di Corea del Sud-Italia 2-1 difendendo sostanzialmente il suo arbitraggio. "Ho chiesto di parlare con Totti e Trapattoni dopo la partita, nessuno ha voluto - ha raccontato l'ex arbitro -. Se ho danneggiato l'Italia? No. Non l'ho fatto. Posso non aver visto dei rossi, ma non ho danneggiato l'Italia. Non c'era rigore su Totti, non c'è stato niente di strano, le decisioni sono state chiare. Trapattoni è stato un codardo: espulso Totti, ha messo Tommasi, l'unico capace di attaccare era Del Piero. È stato un codardo come sempre".
Il Trap: "La prigione non sembra averti trasmesso umiltà"
Ma Giovanni Trapattoni, leggenda del calcio italiano, non ha gradito e replicato sui social. "Essere chiamato codardo da Moreno mi mancava! Che dire? Io lo reputo invece molto coraggioso (o folle) per essere tornato a difendere quell'arbitraggio. Caro Byron, la prigione e gli anni non sembrano averti trasmesso un minimo di umiltà", il messaggio di Twitter del Trap.