Paura in Champions League: l'Isis minaccia attacchi negli stadi durante i quarti di finale
In Spagna controlli per Real-Manchester City e Atletico-Borussia e allerta antiterrorista al livello 4, prevista la mobilitazione di oltre 3.000 agenti
Lo Stato islamico, attraverso la sua fondazione Al Azaim, ha diffuso nelle ultime ore sui social l'immagine di un cartello in cui minaccia di colpire gli stadi di Madrid, Londra e Parigi, che ospiteranno le partite di Champions League. La minaccia di attentati da parte dell'Isis "sono oggetto di indagine" e saranno rafforzate ulteriormente le misure di sicurezza: lo confermano fonti della polizia nazionale. E' prevista la mobilitazione di oltre 3.000 agenti di pubblica sicurezza e Guardia Civil, secondo l'attuale allerta antiterrorista al livello 4 (su un massimo di 5) rafforzato, segnala il ministero degli Interni.
Controlli per Real-Manchester City e Atletico-Borussia
La prefettura di Madrid è già stata allertata. Dei quattro stadi minacciati nel cartello pubblicato da Al Azaim dello stato islamico, due sono quelli madrileni del Santiago Bernabeu e del Metropolitano Arena, che ospiteranno rispettivamente le partite Real Madrid- Manchester City e Atletico de Madrid-Borussia Dortmund. La capitale è già invasa da migliaia di tifosi inglesi e tedeschi. Secondo fonti della prefettura, è previsto che 4000 britannici tifosi del Manchester City saranno al Bernabeu e 5000 tedeschi tifosi del Borussia Dortmund domani al Metropolitano per le due partite considerate ad alto rischio sotto il profilo della sicurezza.
La finale con il tetto dello stadio chiuso
Per motivi di sicurezza, la finale a Cardiff che fu disputata dal Real Madrid con la Juventus venne giocata nello Millennium Stadium con il tetto chiuso, per decisione della Uefa, a fronte della minaccia di possibili azioni di droni dall'alto. Fonti dei servizi di polizia assicurano che la situazione è sotto controllo e che la minaccia non è motivo di allarme, poiché lo stato islamico ha più volte rivendicato fra i propri obiettivi i grandi eventi sportivi. Ma sarà il comitato di competizione con le autorità di pubblica sicurezza a decidere se rafforzare e in che modo le misure di prevenzione nei due stadi madrileni nelle prossime ore.