City avanti poi il Real ribalta la partita e spuntano i graffi sulla testa di Guardiola
L'allenatore catalano nel post partita: "Avevamo il risultato in mano e ce lo siamo fatto sfuggire. Il colpo è durissimo. Non riesco a trovare la soluzione"
Il Manchester City era avanti per 2-1 fino a 4' dalla fine, poi il Real Madrid ha ribaltato e vinto lo spareggio dei playoff di Champions League. All'Etihad Stadium sorride Carlo Ancelotti mentre Pep Guardiola, quasi incredulo alla fine della partita, si presenta in conferenza stampa con la testa graffiata. Ma dopo le polemiche di novembre sulle sue parole ("Volevo farmi del male") e l'autolesionismo, l'allenatore catalano si è concentrato solo sulla pesante sconfitta con il Real in una stagione che sembra "maledetta" per i Citizens.
Guardiola: "Non riesco a trovare la soluzione"
"Avevamo il risultato in mano e ce lo siamo fatto sfuggire. Non trovo la soluzione. questa partita è un perfetto riassunto di ciò che ci sta accadendo in questa stagione. Se succede qualcosa più volte è perché non riesco a trovare la soluzione. L'ho già detto in passato quest'anno, nei mesi scorsi, al momento non sono abbastanza bravo. È stata la volta in cui il Real Madrid si è presentato al suo meglio all'Etihad, eppure abbiamo avuto un buon risultato e ce lo siamo lasciato sfuggire".
"Il colpo di questa sconfitta è durissimo"
"È vero che loro hanno creato più occasioni che mai qui, ma penso che nel complesso sia stata una partita combattuta. Come ci è successo più volte quest'anno. Non dico che abbiamo perso noi, perché sembra che l'avversario non abbia fatto nulla, ma ci siamo lasciati sfuggire la vittoria. Dobbiamo recuperare mentalmente perché il colpo di questa sconfitta è durissimo. Vedremo cosa potremo fare per rimettere a posto la squadra, ci proveremo sicuramente nella partita di ritorno".