Stagione da record ma "la partecipazione del Girona in Champions è a rischio". Ecco perché
Il club spagnolo è di proprietà del City Football Group come il Manchester City e la Uefa vuole "eliminare un potenziale conflitto di interessi"
Una storica qualificazione in Champions League che rischia di sfumare. E' il pericolo che corre il Girona, club catalano di proprietà del City Football Group, che per la prima volta nella sua storia ha ottenuto un posto nella massima competizione continentale, ma che potrebbe scivolare in Europa League a causa dei regolamenti Uefa in merito alle multiproprietà.
"Eliminare un potenziale conflitto di interessi"
In Champions League c'è già il Manchester City, società che ha vinto l'ultima edizione (in questa eliminazione con il Real) e che è di proprietà, appunto come il Girona, del City Football Group che nel luglio del 2022 ha rilevato anche il Palermo. Secondo le norme Uefa, sottolinea il Times, i due club in questione devono mettersi in regola al fine di rispettare i regolamenti sulle "multiproprietà per eliminare un potenziale conflitto di interessi". Il City Group, per far sì che la squadra spagnola partecipi alla prossima Champions, dovrà ridurre dal 47% a una cifra inferiore al 30% le quote societarie.