Furia Allegri in Coppa Italia, ma per il giudice sportivo è stato "aggressivo e provocatorio"
Il tecnico della Juve, espulso nella finale, è stato squalificato per un turno anche per le "critiche irrispettose nei confronti dell'arbitro". Anche 10mila euro di multa
La vittoria dell'Inter in Coppa Italia e la Juve che dopo 11 anni chiude la stagione senza trofei. Nella notte amara per i bianconeri, sconfitti per 4-2 dopo i tempi supplementari, anche l'espulsione di Massimiliano Allegri. "L'espulsione? È passato uno dell'Inter e mi ha dato una pedata. Io mi sono girato e l'arbitro mi ha espulso giustamente", aveva detto l'allenatore bianconero dopo la finale di Roma.
"Atteggiamento aggressivo e provocatorio"
Ma il comportamento di Allegri e la sua espulsione hanno avuto delle conseguenze. Il giudice sportivo Alessandro Zampone ha punito il tecnico toscano con una giornata di squalifica e una ammenda di diecimila euro. Allegri è stato squalificato per avere lasciato la "propria area tecnica e recatosi nei pressi della panchina avversaria, assunto un atteggiamento aggressivo e provocatorio nei confronti dei componenti della panchina avversaria". Punito anche l'attacco a fine partita contro l'arbitro Paolo Valeri. Allegri è stato squalificato anche "per avere al termine della gara, proferito espressioni di polemico disappunto e critiche irrispettose nei confronti del direttore di gara".
"La rabbia va tenuta per l'anno prossimo per tornare vincere"
Nel post finale Massimiliano Allegri, passata la rabbia, aveva usato toni più diplomatici. "Faccio i complimenti all'Inter e all'arbitro che ha fatto un'ottima gara. E anche ai miei ragazzi", aveva detto l'allenatore. Dopo 11 anni la Juventus chiude una stagione senza mettere nessun trofeo in bacheca, l'ultima volta era accaduto nel 2010/2011 con Delneri in panchina. Allegri non nasconde la sua amarezza per una stagione iniziata con l'addio di Cristiano Ronaldo e conclusa con la qualificazione per la prossima edizione della Champions League. "Purtroppo quest'anno non abbiamo vinto neanche un trofeo e questa rabbia va tenuta per l'anno prossimo per tornare vincere qualcosa... Ora dobbiamo finire bene queste due partite (con la Lazio in casa e poi con la Fiorentina, ndr), poi riposare e riprendere l'anno prossimo con l'obiettivo di tornare a vincere", l'obiettivo di Allegri.
