Lukaku: gol ed esultanza per rispondere agli insulti razzisti. Poi succede di tutto
Il belga è stato il protagonista del finale tesissimo della semifinale di Coppa Italia tra Juventus e Inter. Inzaghi: "Non andava ammonito l'esultanza è stata fraintesa"
Romelu Lukaku segna il gol dell'1-1 ed esulta sotto la curva della Juve. Una mano per fare il saluto militare, l'altra per zittire chi dagli spalti bianconeri lo insulta con i "monkey chants" ovvero i "versi da scimmia". Il belga è il protagonista del finale tesissimo tra Juventus e Inter. La semifinale di andata di Coppa Italia termina in bagarre, con un clima incandescente con Lukaku che rimedia il secondo cartellino giallo e viene espulso dopo l'esultanza sotto la curva bianconera. Il peggio, però, deve ancora venire, perché Handanovic e il colombiano Cuadrado vengono alle mani dopo il triplice fischio e Massa estrae un doppio cartellino rosso, poi la zuffa prosegue nel tunnel degli spogliatoi.
Inzaghi: "Lukaku non andava ammonito l'esultanza è stata fraintesa"
"Ci saranno le immagini, speriamo che si possa togliere l'ammonizione a Lukaku per un'esultanza fraintesa come era capitato con Lookman": è questo l'augurio del tecnico dell'Inter, Simone Inzaghi, dopo l'espulsione al belga. "Il parapiglia finale non è stato bello da vedere - aggiunge l'allenatore nerazzurro - e al momento l'unica cosa cui penso è che purtroppo ho perso Handanovic e Lukaku per il ritorno".
L'agenzia di Lukaku: "La Juve deve scusarsi con Romelu"
Romelu Lukaku non ha commentato gli episodi di Juve-Inter. Ma il presidente della società che cura l'immagine di "Big Rom" (Roc Nation Sports), Michael Yormark, attraverso una storia Instagram ha preso posizione. "Prima durante e dopo il rigore Romelu è stato fatto oggetto di insulti razzisti. Lui ha esultato come ha sempre fatto è la risposta è stata un cartellino giallo. Romelu aspetta le scuse della Juventus, mentre noi aspettiamo una condanna da parte della Lega per il comportamento di questi supporter. Le autorità italiane dovrebbero cogliere l'occasione per combattere il razzismo anziché condannare la vittima. Sono convinto che tutto il calcio condivida le stesse considerazioni".
L'Inter: "Forza Rom, siamo con te"
Anche l'Inter ha diramato una nota sul proprio sito ufficiale. "Siamo fratelli e sorelle del mondo. Dal 9 marzo 1908 è questa la nostra storia. Vogliamo ribadire con fermezza che ci schieriamo compatti contro il razzismo e ogni forma di discriminazione". Il club nerazzurro ricorda poi i valori educativi alla base di ogni disciplina sportiva: "Il calcio e lo sport devono essere non solo un veicolo di emozioni ma anche di valori chiari e condivisi, che nulla hanno a che fare con quanto visto negli ultimi minuti della semifinale di coppa Italia a Torino, Juventus-Inter". La società conclude la nota manifestando infine vicinanza nei confronti del suo attaccante: "Per questo ribadiamo tutto il nostro appoggio, il nostro affetto e la nostra solidarietà a Romelu Lukaku, come il mondo del calcio sta facendo da più parti in queste ore. Forza Rom, siamo con te!".