E. League: pari e qualificazioni aperte per Roma e Lazio. 5 gol della Fiorentina in Conference
Il "Gallo" Belotti pareggia dopo il gol del Betis Siviglia. 2-2 per i biancocelesti, ma Sarri attacca l'arbitro: "Ha fatto innervosire tutti". Viola a valanga sugli Hearts
In Europa League la Roma pareggia 1-1 a Siviglia contro il Betis e la Lazio 2-2 con lo Sturm Graz. Le due squadre romane sono ancora in corsa per la qualificazione. Nel girone F, dove è inserita la formazione di Sarri, ci sono quattro squadre a 5 punti (Feyenoord e Midtjylland hanno pareggiato per 2-2). Cinque gol della Fiorentina contro gli Hearts in Conference League (risultato finale 5-1).
Belotti regala alla Roma un buon punto
La Roma pareggia 1-1 a Siviglia e tiene in vita il discorso qualificazione, mentre il Betis, con 180 minuti d'anticipo, si assicura il secondo posto. Gli spagnoli, ora, giocheranno solo per il primato del gruppo C, mentre ai giallorossi serviranno obbligatoriamente 6 punti nelle prossime gare con Helsinki e Ludogorets per continuare il cammino europeo. La rete di Canales nel primo tempo poteva dare il colpo di grazia ai giallorossi nel bollente stadio 'Villamarin', ma Belotti risponde a inizio ripresa. Nel primo tempo il pallino del gioco lo tiene la Roma, brava a non dare ritmo alla squadra spagnola che non riuscendo ad arrivare in area decide di provare con le conclusioni da fuori area. E così sblocca la partita al 33': palla persa di Spinazzola e gol di Canales che calcia da fermo, trovando la deviazione decisiva di Ibanez che spiazza Rui Patricio e gela Mourinho. Nella ripresa Camara entra subito per Matic e dopo 8 minuti si trasforma nell'uomo assist per il "Gallo". Il guineano, servito da un pallone di Abraham, controlla e serve all'indietro Belotti che deve solo appoggiarla in porta per il gol del pari. E' la seconda rete con la Roma (la prima era arrivata sempre in Europa League, ma con l'Helsinki). Obiettivo portare a casa il pari e tenere aperta la corsa al secondo posto che passerà dalla prossime due partite con Helsinki e Ludogorets, quest'ultima all'Olimpico.
Sarri: "L'arbitro ha fatto innervosire tutti"
Finisce con un 2-2 che saprebbe di beffa se la Lazio non l'avesse ottenuto giocando in 10 tutta la ripresa del match con lo Sturm Graz. Un pari che sommato all'altro del girone F di Europa League (stesso punteggio tra Feyenoord e Midtjylland) lascia tutto invariato, con quattro squadre a 5 punti. Ma i rimpianti sono tutti per i padroni di casa, che senza l'espulsione per doppio giallo di Lazzari avrebbero avuto le carte in regola per cogliere un successo importantissimo in chiave qualificazione. Pedro su tutti da un lato, dall'altro il danese Boving, entrato nella ripresa e autore di una doppietta. "Si vede che questa squadra ha un'anima, da chi è in campo a chi subentra, tutti hanno un unico obiettivo e da questo punto di vista la partita di questa sera è positiva, un punto di partenza", ha detto Maurizio Sarri. Il tecnico critica l'arbitro: "E' riuscito a far innervosire tutti, in una partita che non aveva nulla di nervoso. Non è stato all'altezza. Ne abbiamo fatto le spese noi, però tutto sommato la squadra non ha sofferto più di tanto".
Cinque gol per la Fiorentina in Conference League
La Fiorentina aveva bisogno di vincere per restare in corsa in Europa. Missione compiuta: i viola di Italiano hanno travolto gli Hearts per 5-1, chiudendo nella pratica già nel primo tempo con quattro gol: a segno Jovic, Biraghi, Gonzalez (che poi raddoppierà su rigore nella ripresa) e Barak, per gli scozzesi ha segnato la rete della bandiera Humphrys che in apertura di match aveva colpito un palo. La qualificazione alla fase successiva di Conference League non è ancora centrata, ma possono bastare due pareggi nelle ultime due gare rimaste: quella decisiva sarà il 27 ottobre al Franchi contro i turchi del Basiksehir che guidano il girone con 10 punti, tre più della Fiorentina, con una migliore differenza reti.