Nuova rivoluzione nei Mondiali: ecco come cambierà il format nel 2026
Nei campionati che si disputeranno in Canada, Messico e Usa saranno ammesse sedici nazionali in più e si passerà da 64 a 104 partite
Nuova rivoluzione della Fifa per i Mondiali di calcio. Nei campionati del 2026 che si disputeranno in Canada, Messico e Usa saranno ammesse sedici nazionali in più. Si passerà quindi da 64 a 104 partite che verranno giocate in 39 giorni. La notizia è stata data dal New York Times ma dovrebbe essere convalidata con una decisione ufficiale della Fifa dopo la riunione del consiglio direttivo a Kigali, in Ruanda. Per la Fifa arriverebbero guadagni supplementari, la stima dei ricavi oscilla tra i 10 e i 12,5 miliardi di euro (tra 9 e 11 miliardi di sterline).
Un turno in più da giocare
Ai Mondiali 2026 ci sarà dunque un turno da giocare in più, si passerà da sette a otto gare per la fase finale. Il nuovo format prevede che le 48 nazionali vengano suddivise in 12 gironi da 4 squadre. Ad approdare agli ottavi saranno le prime due classificate dei rispettivi gironi più le otto migliori terze. L’aumento delle partecipanti porterà benefici a Sud America (da 6 a 7 posti), Nord America (da 6 a 8 posti, di cui tre nei paesi ospitanti, ovvero Stati Uniti, Canada e Messico ). Saranno 10 o 11 selezioni africane, mentre l’Asia beneficerà di 8 o 9 posti. Saranno 16 le squadre europee.