Il Bologna vola, la Lazio battuta. I rossoblu sono quinti con il Napoli
Decide un gol di Ferguson dopo 25'' dall'inizio della ripresa, ben servito all'interno dell'area di rigore da Zirkzee

Il Bologna batte 1-0 la Lazio e vola momentaneamente in zona Europa. Decide un gol di Ferguson dopo 25'' dall'inizio della ripresa, ben servito all'interno dell'area di rigore da Zirkzee. Meglio la Lazio nel primo tempo, ma i ragazzi di Sarri non si sono mai resi realmente pericolosi. Nel secondo tempo, dopo il gol del vantaggio, i rossoblu hanno continuato ad attaccare, trascinati dal numero 9, utilissimo in entrambe le fasi. Vittoria e tre punti per gli uomini di Thiago Motta. Il gol di Ferguson dà il successo agli emiliani che salgono a 18 punti e scavalcano i biancocelesti, fermi a quota 16.
Il primo tempo
Pronti, via e il Bologna si rende subito pericoloso. La difesa della Lazio non gestisce bene una ripartenza dei padroni di casa, Zirkzee può calciare dal limite dell'area: Provedel non rischia. I biancocelesti replicano subito con Castellanos, schierato titolare da Sarri: traversa, ma c'è un fallo su Calafiori. I capitolini cercano di prendere in mano il match e avanzano il baricentro. Il Bologna si copre e chiude i varchi, pronto a ripartire quando c'è l'opportunità secondo il piano di Motta. Tra il 16' e il 18', doppia fiammata della Lazio. Romagnoli cerca il jolly di testa, ma Skorupski non ha problemi. Da corner, poco dopo, Luis Alberto disegna una parabola perfetta: incrocio dei pali. Il pressing degli ospiti è costante e spesso consente un recupero palla estremamente rapido. Manca, però, precisione nella costruzione: la Lazio crea poco nella seconda metà del primo tempo e, anzi, rischia al 39'. Un'azione elaborata del Bologna libera Zirkzee, il colpo di testa è impreciso.
Il secondo tempo
L'attaccante al 48' si traveste da uomo-assist con un tocco delizioso per Ferguson, che si infila tra le maglie della difesa laziale nella prima azione della ripresa e fulmina Provedel: 1-0. La formazione di Sarri accusa il colpo e si inceppa. La Lazio, nonostante l'ingresso di Immobile a mezz'ora dalla fine, si fa imbrigliare dai padroni di casa in una gara che diventa sempre più nervosa. Il Bologna fa muro e si distende con gli allunghi di Orsolini, che al 65' quasi costringe Luis Alberto ad un fallo da rigore. Passano i minuti e la qualità del possesso palla del Bologna migliora: gli uomini di Motta escono con abilità dal pressing avversario, la Lazio gira a vuoto e non punge. Skorupski non deve effettuare parate, non c'è traccia di assedio capitolino: finisce 1-0.