Nuova impresa di Ranieri portato in trionfo: il Cagliari conquista la salvezza. Dedicato a Gigi Riva
Prati sblocca la gara di Reggio Emilia al 71' e si regala il primo gol in Serie A. Lapadula chiude la pratica su rigore. Al Mapei è festa rossoblù
E' finita con Claudio Ranieri portato in trionfo di giocatori sotto la curva del Mapei Stadium, occupata da oltre 3.000 tifosi sardi, per festeggiare la salvezza matematica della squadra rossoblù. L'invasione di un'Isola che ha spinto il Cagliari ad una vittoria quasi emozionate come quella di Bari dell'11 giugno.
Decisivi i cambi di Ranieri
Finisce 0-2 per il Cagliari che travolge con la rabbia di chi vuole salvarsi un Sassuolo apparso troppo rinunciatario e rassegnato. Si decide tutto nella ripresa grazie ai cambi con Ranieri che getta nella mischia Luvumbo che spacca la partita. L'angolano è imprendibile per i difensori neroverdi, certo non sempre lucido sottoporta come ad inizio ripresa quando calcia debolmente anzichè servire Nandez meglio piazzato a centro area. Deiola si fa ammonire, ed è diciamo la svolta. Ranieri toglie il capitano temendo qualche altro cartellino e getta nella mischia Prati nato a Ravenna a 142 km da Sassuolo. Al 26' mischia in area neroverde, dopo un batti e ribatti, la palla arriva a Prati che batte Consigli e porta in vantaggio il Cagliari. Gol segnato sotto la curva dei tifosi sardi e può iniziare la festa. Ammutolito il Mapei Stadium ormai rassegnato ad un epilogo scritto ormai da settimane. Non c'è più partita e nel recupero il raddoppio del Cagliari. Kumbulla commette fallo su Lapadula e dal dischetto lo stesso attaccante non sbaglia.
Dedicato a Riva
Il più felice è il presidente, Tommaso Giulini, che voluto ringraziare "la meravigliosa gente che non hai smesso di sostenerci. Oggi era come giocare in casa", ha detto a Sky Sport. "I ragazzi hanno lottato contro una squadra, una società che da tantissimi anni fa la serie A. Gli auguro veramente il meglio", ha proseguito Giulini, sottolineando il ruolo di Ranieri: "Il mister, ha fatto scaturire la fiamma e ha sempre creduto di poter farcela, anche dopo Genova. Siamo felici di festeggiare". "Vogliamo dedicare tutto questo a chi ha scritto la storia della società, chi più di tutti ci rappresenta, Gigi - ha concluso -. L'anno scorso senza di lui Ranieri non ce l'avrebbe fatta. Claudio ha ridato il senso delle cose, di come deve essere il calcio".
Impresa firmata ancora Sir Claudio
Claudio Ranieri può festeggiare la salvezza, ma non svela quale sarà il suo futuro se a Cagliari o da altre parti: "Fatemi godere questa serata, io metto Cagliari davanti a tutto. Abbiamo fatto molto bene l'anno scorso, benissimo quest'anno. Voglio ringraziare tutta la famiglia Cagliari e non parlo solo dei calciatori". "E' vero, mesi fa avevo mollato. In quel momento intuii che la squadra avrebbe avuto bisogno di un altro allenatore. Lo dissi ai ragazzi nello spogliatoio. Loro invece che stare zitti, risposero dicendo 'lei sta qui con noi e insieme lotteremo fino all'ultima giornata'", dice il tecnico.