"Kvara": l'addio e il retroscena sulla "scelta condivisa" dal Napoli. "Un giorno vi racconterò tutto"
Kvaratskhelia ha salutato i compagni e Antonio Conte poi il messaggio ai tifosi: "E’ stato un grande onore vestire la maglia azzurra, vi auguro di vincere lo scudetto"
Khvicha Kvaratskhelia dice addio al Napoli e va al Paris Saint Germain. Raggiunto l'accordo tra il Napoli e il club degli emiri qatarioti (70 milioni più 5 di bonus) per l'esterno georgiano è arrivato il momento dei saluti. Prima ha visto i compagni e il tecnico Antonio Conte, che non aveva nascosto la sua delusione, e poi attraverso i social ha inviato un messaggio ai tifosi partenopei che avevano appreso con enorme delusione e tanta rabbia la sua volontà di andare via. Qualcuno aveva gettato il cartonato di Kvaratskhelia a grandezza naturale nel cassonetto dei rifiuti, altri lo avevano accusato di tradimento.
"E’ stato un grande onore vestire la maglia azzurra"
""Cari napoletani, è difficile e doloroso, ma è arrivato il momento di dirci addio. Qui ho trascorso un periodo straordinario, insieme abbiamo accumulato tanti ricordi e vissuto emozioni incredibili. Napoli è stata casa mia, dove grazie a ognuno di voi mi sono sentito veramente bene", ha detto "Kvara" nel video dei saluti. "E’ stato un grande onore vestire la maglia azzurra - ha aggiunto il georgiano -. Voglio ringraziare ogni persona che lavora nel club, gli allenatori, ogni membro dello staff, i miei compagni di squadra e i tifosi. Vi saluto, ma rimarrete sempre nel mio cuore e spero che un giorno ci incontreremo di nuovo. So che siete molto dispiaciuti, ma un giorno vi racconterò tutto. Voglio augurarvi successo, che possiate regalare a questa città e a questa gente lo scudetto e il titolo di campioni".
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Khvicha Kvaratskhelia
Il retroscena sulla scelta "condivisa"
Ma che cosa intende l'ormai ex attaccante azzurro quando dice: "Vi racconterò tutto"? Secondo quanto riportato da La Repubblica, la cessione di "Kvara" al Psg sarebbe stata una operazione di mercato ma "condivisa" dalla società di Aurelio De Laurentiis. In estrema sintesi: oltre al desiderio del giocatore di passare al Psg e firmare un contratto per i prossimi quattro anni e mezzo per circa 9 milioni di ingaggio a stagione, ci sarebbe stata anche la volontà del Napoli di fare cassa ed evitare un nuovo "caso Osimhen". L'attaccante nigeriano aveva una clausola da 130 milioni, ma dopo le trattative andate in fumo con Al-Ahli e Chelsea si era ritrovato fuori rosa al Napoli che lo ha dato in prestito al Galatasaray sino al 30 giugno 2025.