Lecce-Atalanta, scontro con la Lega Serie A: clima teso dopo il lutto, la squadra potrebbe non partire. Cosa rischiano i salentini
I salentini sono ancora scossi dalla perdita di Fiorita, una figura amatissima all’interno dello spogliatoio e dell’intero ambiente giallorosso. Entrato nello staff nel lontano 1999, il fisioterapista era considerato parte integrante della “famiglia Lecce”.

Il Lecce potrebbe non scendere in campo nella sfida contro l'Atalanta, valida per la 34ª giornata di Serie A. Una decisione clamorosa, legata alla contestata scelta della Lega Serie A di rinviare la partita di sole 48 ore dopo la tragica morte del fisioterapista salentino Graziano Fiorita.
La posizione della Lega Serie A
La Lega Serie A ha confermato in modo inderogabile il nuovo orario della partita, sottolineando l’esigenza di non alterare l’equilibrio competitivo del campionato. La lotta salvezza e la corsa Champions sono ancora apertissime, e un ulteriore rinvio potrebbe penalizzare anche le altre squadre coinvolte indirettamente. Per questo motivo, la Lega ha deciso di non concedere ulteriori slittamenti.
Il dolore del Lecce e il legame con Fiorita
Dall’altra parte, il Lecce è ancora profondamente scosso dalla perdita di Fiorita, una figura amatissima all’interno dello spogliatoio e dell’intero ambiente giallorosso. Entrato nello staff nel lontano 1999, il fisioterapista era considerato parte integrante della “famiglia Lecce”. Numerosi i messaggi di cordoglio, non solo da parte dell’attuale rosa, ma anche di ex giocatori e dirigenti: Samuel Umtiti, Ernesto Chevanton, Patrick Dorgu, Simone Tiribocchi, Marin Pongracic, Valeri Bojinov, oltre agli ex allenatori Marco Baroni e Roberto D’Aversa, e all’ex presidente Rico Semeraro.
Il saluto di Giuliano Sangiorgi e il legame con Miccoli
Anche il mondo della musica si è unito al lutto. Giuliano Sangiorgi, frontman dei Negramaro, ha espresso il proprio dolore per la scomparsa del fisioterapista, che aveva conosciuto personalmente grazie all’amicizia con Fabrizio Miccoli, anch’egli legato profondamente alla figura di Fiorita.
Il regolamento FIGC: cosa succede se una squadra non si presenta
Secondo l’articolo 53, comma b, delle NOIF (Norme Organizzative Interne Federali), una squadra che rinuncia a disputare una gara o decide di non proseguire un match già iniziato:
"Subisce la perdita della gara con il punteggio di 0-3 (o 0-6 nel calcio a cinque), o con il punteggio al momento più favorevole alla squadra avversaria. Inoltre, viene penalizzata con un punto in classifica. Sono fatte salve eventuali ulteriori sanzioni per violazione dell’art. 1 comma 1 del C.G.S."
Lecce-Atalanta: lo scenario previsto
Nel caso in cui il Lecce non partisse per Bergamo, l'Atalanta e l'arbitro La Penna si presenterebbero regolarmente allo stadio Gewiss domenica sera alle 20:45. L'assenza della squadra pugliese verrebbe constatata ufficialmente, e il Giudice Sportivo infliggerebbe:
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Sconfitta a tavolino per 0-3
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Penalizzazione di un punto in classifica
Una scelta rischiosa nella lotta salvezza
Una decisione pesantissima per la squadra del presidente Saverio Sticchi Damiani, impegnata nella lotta per non retrocedere. Il Lecce è attualmente quart'ultimo, con solo un punto di vantaggio su Venezia ed Empoli.
Il club salentino contesta la mancata consultazione da parte della Lega e la rapidità della riprogrammazione, avvenuta appena 48 ore dopo il lutto che ha colpito la squadra in ritiro a Coccaglio, in provincia di Brescia. Se il Lecce decidesse di non presentarsi in campo contro l’Atalanta, le conseguenze sarebbero gravi sia sul piano sportivo che disciplinare. Il caso resta aperto, e si attende una decisione ufficiale da parte della società.