Udinese shock, Okoye indagato dalla Procura di Udine per scommesse. Flusso anomalo per ammonizione contro la Lazio
Secondo quanto appreso dall'ANSA, l'indagine nasce da una segnalazione relativa a scommesse di importi rilevanti sull'ammonizione del giocatore, avvenuta al 64° minuto per perdita di tempo.

La Procura della Figc, in collaborazione con quella della Repubblica di Udine, ha avviato un'inchiesta su Maduka Okoye, portiere dell'Udinese, per un sospetto flusso di scommesse anomale durante la partita Lazio-Udinese disputata l'11 marzo scorso. Secondo quanto appreso dall'ANSA, l'indagine nasce da una segnalazione relativa a scommesse di importi rilevanti sull'ammonizione del giocatore, avvenuta al 64° minuto per perdita di tempo.
Le indagini e gli sviluppi
Il fascicolo in Figc, aperto su segnalazione della giustizia sportiva, ha portato alla comunicazione delle informazioni alla Procura di Udine. Quest'ultima, come riportato dal Messaggero Veneto, ha iscritto nel registro degli indagati non solo Okoye, ma anche il titolare di una pizzeria frequentata da calciatori e dirigenti dell'Udinese. L'accusa nei confronti dei due è di truffa, con l'ipotesi che vi fosse un accordo per manipolare eventi della partita.
L'episodio chiave durante Lazio-Udinese
Durante il match, Okoye è stato ammonito dall'arbitro al 19' della ripresa per perdita di tempo, un episodio che ha preoccupato l'allenatore Gabriele Cioffi, il quale ha immediatamente preso provvedimenti per calmare il giocatore. La segnalazione della Sisal, relativa a scommesse anomale sull'ammonizione, ha fatto scattare i controlli, portando all'apertura dell'indagine penale e sportiva.
Le conseguenze per Okoye
Se giudicato colpevole dalla giustizia sportiva, Okoye rischia fino a 4 anni di esclusione da tutte le competizioni. Nel frattempo, il portiere tedesco naturalizzato nigeriano, attualmente infortunato dopo un'operazione al polso, è stato sostituito dal norvegese Selvik, recentemente tesserato dall'Udinese. Questa mossa potrebbe essere stata preventiva, considerando che l'iscrizione di Okoye nel registro degli indagati risale a dicembre.
L'Udinese prende precauzioni
Il club friulano, già consapevole dell'indagine in corso, ha deciso di cautelarsi con l'ingaggio di Selvik, che contenderà il posto al romeno Sava. Le possibili implicazioni legali e sportive potrebbero avere un impatto significativo sulla squadra.