L’Inter batte il Frosinone a San Siro e si riprende la vetta della classifica

Missione compiuta: l’Inter batte il Frosinone 2 a 0, controsorpassa la Juventus e si riprende la vetta della classifica della serie A. Gli uomini di Inzaghi partono bene e al 19esimo trovano la prima grande occasione da gol. Barella serve Lautaro che calcia di potenza, grande risposta di Turati che riesce a deviare sopra la traversa. Gli uomini di Simone Inzaghi spingono e trovano il vantaggio al 43esimo con un gol pazzesco di Dimarco che da oltre 50 metri beffa Turati posizionato fuori dai pali. La prima frazione di gioco si chiude con i nerazzurri avanti di un gol. Nella ripresa dopo appena 2 minuti i padroni di casa conquistano un calcio di rigore per un fallo su Thuram. Sul dischetto va Calhanoglu che trasforma con freddezza. Il Frosinone prova a reagire e al 57esimo sfiora il gol con Cheddira che con un tiro a incrociare di destro colpisce il palo con Sommer battuto. I laziali spingono alla ricerca del gol ma non riescono più a rendersi pericolosi. L’occasione più pericolosa la crea l’Inter che al 91esimo si divora il terzo gol con Lautaro che calcia clamorosamente a lato una palla regalata dalla difesa avversaria in fase di impostazione.

FINISCE SENZA RETI IL DERBY DELLA CAPITALE 
Il derby tra Lazio e Roma ha rispettato la tradizione: partita molto nervosa con tanti cartellini gialli ma questa volta non arrivano gol e il match termina a reti inviolate. Un punto per parte che non serve per scalare la classifica ma che evita danni alle due squadre. Il primo squillo è della Roma. Tiro di Karsdorp parato da Provedel, sulla respinta Cristante mette in rete ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Al 25esimo arriva la risposta dei biancocelesti. Destro di Luis Alberto da 25 metri che si stampa sul palo pieno alla sinistra di Rui Patricio. Quattro minuti dopo Lazio ancora pericolosa con un colpo di testa in piena area di Romagnoli respinto da Luis Alberto. Al 44esimo è ancora Lazio. Guendouzi dalla destra serve Luis Alberto in area ma il suo tiro è molto alto. La prima frazione di gioco si chiude senza reti. Nella ripresa dopo tre minuti Dybala mette alto di testa su cross dalla sinistra di Spinazzola. Al 58esimo Guendouzi pesca Immobile ma il centravanti biancoceleste viene chiuso da Mancini a due passi da Rui Patricio. Al 73esimo da 20 metri ci prova Vecino ma Rui Patricio blocca. E’ l’ultima fiammata di un match che nervosamente giunge alla conclusione senza reti. 

L'EMPOLI SBANCA NAPOLI 
La sconfitta al Maradona contro l'Empoli segna la fine dell'avventura di Garcia sulla panchina dei campioni d'Italia. I toscani hanno trovato il gol della vittoria all'ultimo minuto di gioco con Kovalenko in una partita in cui i campioni d'Italia non sono mai stati protagonisti. Durissima la reazione dei tifosi che hanno sommerso di fischi gli azzurri. La prestazione del Napoli al Maradona, dove la vittoria manca dal 27 settembre, è stata probabilmente la peggiore dall'inizio della stagione. L'Empoli ha dominato per lunghi tratti della gara mentre i padroni di casa hanno mostrato enormi difficoltà a costruire buone trame offensive. 

LA FIORENTINA BATTE IL BOLOGNA
La Viola vince in casa il derby dell'Appennino contro il Bologna per 2 a 1 e si rilancia in classifica. Gli uomini di Italiano passano in vantaggio al 17esimo minuto con Giacomo Bonaventura. Gli ospiti trovano però il pari al 33esimo con Zirkzee. La rete del definitivo sorpasso arriva al 48esimo con Nico Gonzalez. Con i tre punti di oggi la Fiorentina supera in classifica il Bologna e raggiunge il quinto posto a 20 punti. Gli emiliani restano invece fermin a 18 punti. 

FINISCE IN PAREGGIO TRA UDINESE E ATALANTA
Alla Dacia Arena termina senza vincitori la sfida tra Udinese e Atalanta. I padroni di casa sbagliano un calcio di rigore al 31esimo con Success ma riescono ugualmente a trovare il vantaggio al 44esimo con Walace. I bergamaschi nella ripresa spingono alla ricerca del pari e vengono premiati al 90esimo da Ederson. Un punto molto importante per gli uomini di Gasperini che salgono al quinto punto in classifica a quota 20 punti.