Pioli: sfogo dopo lo scudetto dell'Inter. Addio Milan, ma c'è il Napoli

Qual è il futuro di Stefano Pioli? Il destino del tecnico emiliano al Milan sembra essere segnato dopo la doppia sconfitta e l'eliminazione dall'Europa League per mano della Roma e poi il k.o. nel derby che ha regalato matematicamente lo scudetto all'Inter. Soltanto due stagioni guidava il Milan alla conquista del campionato, dopo undici anni di digiuno, ora il tecnico è finito sul banco degli imputati e anche i tifosi chiedono un uomo nuovo per la panchina della prossima stagione ("A questo punto il cambio dell'allenatore è ormai doveroso", il messaggio degli ultras). 

"Finire bene la stagione e poi faremo tutte le valutazioni"

"Il mio ciclo è finito? Non lo so", ha detto Pioli dopo la sconfitta contro i nerazzurri. "Quello che so è che quattordici mesi fa dicevano che Simone Inzaghi era da buttare via e guardate cosa ha fatto. Io qui sto bene, sto lavorando bene, penso che la squadra abbia ancora grandi margini di miglioramento. Dobbiamo finire bene la stagione e poi, a bocce ferme, faremo tutte le valutazioni e ciò che deve essere fatto sarà fatto". Il limite del Milan? "Siamo mancati nella continuità di prestazione di alto livello", ha precisato il tecnico.

 "L'allenatore del Milan è Pioli". Ma c'è il Napoli

 "L'allenatore del Milan è Stefano Pioli, confermo questa cosa. Siamo concentrati sul finire bene la stagione. Per come lavoriamo noi sulla parte sportiva le persone che riportano a Gerry Cardinale sono Moncada, Ibrahimovic ed io. Sono queste le persone che riportano a Gerry, con lui che prende sempre la decisione finale". Lo ha detto l'amministratore delegato del Milan Giorgio Furlani. Ma secondo quanto riporta Il Mattino, Pioli potrebbe allenare il Napoli. L'addio al sogno della qualificazione alla Champions League del prossimo anno ha messo fine alle speranze di conferma per il tecnico Francesco Calzona e ora De Laurentiis avrebbe scelto Pioli. Per il tecnico emiliano sarebbe pronto un contratto da 3 milioni di euro a stagione (al Milan guadagna 3.5 milioni), ma prima dovrà liberarsi dal contratto con i rossoneri (nel 2022 ha rinnovato l'accordo con la società fino al 2025).