McTominay e Lukaku danno spettacolo e travolgono l’Empoli: il Napoli vola a -3 dall’Inter
L'Empoli sfiora il gol proprio in chiusura con un colpo di testa di Grassi che sfiora l'incrocio dei pali
Il Napoli risponde presente nella corsa scudetto e lo fa con una prova di forza netta sul campo dell’Empoli, battuto con un secco 3-0. Dopo un inizio di partita combattuto, con i toscani intraprendenti nei primi 15 minuti, è emersa tutta la superiorità della squadra di Antonio Conte, trascinata da una coppia in stato di grazia: Scott McTominay e Romelu Lukaku.
Lo scozzese ha messo a segno due gol e colpito anche un palo, mentre il centravanti belga ha brillato con una rete e due assist. Un successo pesante che permette agli azzurri di restare a -3 dall’Inter, quando mancano sei giornate al termine del campionato. Per l’Empoli, invece, la classifica si fa sempre più complicata: resta penultimo insieme al Venezia, a -2 dal quartultimo posto occupato dal Lecce.
McTominay trascina il Napoli: "Io nello scudetto ci credo"
Scott McTominay non si è limitato alle parole. Dopo aver dichiarato alla Gazzetta dello Sport di credere nello scudetto, è sceso in campo e ha fatto tutto da solo. “Io nello scudetto ci credo”, aveva detto. E oggi lo ha dimostrato: gol al 19’ con un rasoterra chirurgico, servito da Lukaku dopo una prateria di 50 metri, e colpo di testa imperioso al 61’ per la doppietta che ha chiuso la partita. In mezzo, anche un palo al 22’, per completare una serata da incorniciare.
Conte ha ritrovato nel centrocampista scozzese un leader vero, alla Braveheart, capace di trascinare l’intera squadra con personalità, forza fisica e visione. La sua prestazione ha restituito energia a un Napoli che, per larghi tratti della stagione, aveva faticato a imporsi con continuità.
Lukaku torna gigante: gol, assist e presenza dominante
Romelu Lukaku, dopo settimane difficili, ha finalmente ritrovato la versione “Big Rom” che Conte conosce bene. Il belga ha chiuso la gara con un gol e due assist, raggiungendo quota 12 gol e 10 assist in campionato, e 401 reti in carriera. La sua prestazione è stata la risposta migliore alle critiche degli ultimi mesi: fisicamente dominante, coinvolto nel gioco, altruista e concreto. Prima ha lanciato McTominay verso l’1-0, poi ha firmato il raddoppio con una splendida azione rifinita da Gilmour e Olivera, e infine ha restituito il favore per il tris dello scozzese.
Un primo tempo incerto, poi dominio totale del Napoli
L’Empoli regge per 15 minuti, poi si scioglie. Va però detto che l’Empoli era partito bene. Un colpo di testa di Fazzini, un paio di tentativi dalla distanza e una gran parata di Meret su Esposito avevano fatto pensare a una gara complicata per gli azzurri. Ma una volta trovato il vantaggio con McTominay, il Napoli ha cambiato marcia, gestendo ritmo e spazi con autorità e senza correre veri rischi. Il secondo tempo, in particolare, è stato un monologo: in cinque minuti gli uomini di Conte hanno chiuso la pratica con il 2-0 e il 3-0, lasciando solo le briciole agli avversari.
Conte resta a -3 dall’Inter: la corsa scudetto è più viva che mai
Quella di Empoli è una vittoria che riaccende la speranza scudetto. A sei giornate dalla fine, il Napoli tiene il passo dell’Inter, in attesa dello scontro diretto e di un calendario che potrebbe riservare sorprese. Per Conte arrivano segnali importanti: gioco fluido, concretezza, una coppia McTominay-Lukaku devastante, e una rosa che - nonostante l’infortunio di Juan Jesus - sembra avere le risorse per lottare fino alla fine.