Super Berardi il Sassuolo sogna. Cuore Genoa, in 10 batte il Toro
Buone notizie per il ct Mancini che potrà contare anche su uno Scamacca galvanizzato dal gol di stasera. Brutto colpo per i granata, mentre i genoani raggiungono al terz'ultimo posto il Venezia, che però ha due partite in meno
Il Sassuolo riprende a sognare l'Europa e inguaia lo Spezia che sembrava essersi tirato fuori dalla zona retrocessione. Complice anche la vittoria del Genoa contro il Torino (1-0). Brutto colpo per i granata, mentre i rossoblù raggiungono al terz'ultimo posto il Venezia, che però ha due partite in meno.
Super Sassuolo
Domenico Berardi raggiunge quota 100 gol in serie A, tutti con la stessa maglia, e con la sua doppietta spiana la strada al Sassuolo che batte lo Spezia e centra il suo sesto risultato utile consecutivo, tenendo accesa una fiammella per provare a centrare l'Europa. Buone notizie per il ct Mancini che oltre ad un Berardi (premiato per le 300 gare con il Sassuolo) in gran spolvero potrà contare anche su uno Scamacca galvanizzato dal gol di stasera dopo essere partito dalla panchina. La grande qualità offensiva della squadra di Dionisi ha fatto la differenza, lo Spezia ha retto bene l'urto chiudendo in parità il primo tempo (rete di Berardi su rigore e pari di Verde). Ma poi nella ripresa il gol di Berardi indirizza la partita verso binari favorevoli ai padroni di casa. Lo Spezia provato ma prima Ayahn e poi Scamacca chiudono la pratica per i neroverdi.
Impresa Genoa con il Toro
Prima vittoria casalinga per il Genoa che sconfigge il Torino con una rete di Portanova giocando in inferiorità numerica dal 24' del primo tempo per l'espulsione di Ostigard per doppia ammonizione. Un successo che interrompe una striscia di 26 gare senza vittorie e rilancia in chiave salvezza la formazione di Blessin all'ottavo risultato utile consecutivo. Gara decisa nel primo tempo al 14' arriva il vantaggio del Genoa. Frendrup ruba palla sulla trequarti a Vojvoda e s'invola sulla destra, dal fondo lascia partire un cross teso con Berisha che sbaglia l'uscita, il pallone arriva a Izzo che non riesce a controllarlo e Portanova da due passi mette in rete. I Granata faticano a reagire ma al 24' il Genoa rimane in dieci. I grifoni però ci mettono un grande cuore e tanta tanta grinta difendono il vantaggio fino al riposo e nella ripresa riescono a non farsi schiacciare e spezzare il ritmo dei granata in evidente serata no. Inutili anche i cambi finali di Juric che getta nella mischia anche Zaza. Anzio nel finale rischia di subire il secondo gol con Badelj deviato in angolo da un difensore e alla fine la squadra rossoblù può festeggiare un successo atteso da troppo tempo.